Mandorlini: “Mantova società importante, felice di tornare in gioco”

Prima conferenza stampa da allenatore del Mantova per Andrea Mandorlini, che si è detto felice di questa sua nuova avventura. La squadra ha bisogno di una scossa e l’ex Hellas Verona sembra poter essere l’uomo giusto.

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Mandorlini: “Meritiamo molto di più di questa categoria”

Il nuovo allenatore del Mantova parte dicendo: “Sono molto contento di essere qui, avevo voglia di rimettermi in gioco, penso che Mantova meriti questo e di più. Ne ho passate tante ma è sempre come fosse l’ultima volta. Ho tanto entusiasmo. Spero di essere la persona giusta. Mantova è una società importante. Sicuramente non è una situazione facile, abbiamo dieci partite fondamentali, già la prima è uno scontro diretto. Già da oggi comincio a conoscere qualche giocatore e qualche caratteristica“.

La situazione in campo sembra difficile, ma Mandorlini non demorde: “I numeri nel calcio contano. Forse questo è l’aspetto più negativo. Bisognerà migliorare questo fattore. Noi dobbiamo pensare a fare bene durante la partita di domenica e risolvere questa situazione che sarà impegnativa. Conosco quello che si prova nelle varie situazioni, è chiaro che non si possa essere contenti dopo un momento di questo genere. L’umore va di pari passo con i risultati. Li capisco ma bisogna voltare pagina in fretta“. Poi conclude: Il Mantova merita molto di più di questa categoria, ma ora credo si debba stare con i piedi per terra.”

Le parole del presidente

A parlare anche il presidente Piccoli, che ha dato il benvenuto al nuovo allenatore: “Sono contento e orgoglioso di accogliere quello che reputo un grande professionista, che ci dovrà accompagnare e supportare nelle prossime dieci battaglie. Sono convinto di aver scelto la miglior soluzione presente sul mercato. Ringrazio Mandorlini per aver creduto nel progetto illustrato, pur conscio delle difficoltà ha scelto di credere a me e alla società per affrontare le prossime sfide. Mantova lo accoglierà nel migliore dei modi e lo metterà nelle condizioni più serene per raggiungere l’obiettivo. Mi preme ringraziare Nicola Corrent per il lavoro svolto, la mia stima in lui rimane immutata. Dopo il ko col Vicenza si è rivelato necessario attuare una svolta, da qui la decisione dolorosa ma dovuta. La priorità ora è affrontare le prossime gare, il nostro futuro dipende da questo. Alla squadra ha parlato il direttore sportivo Battisti, i ragazzi sono consapevoli di doversi rialzare e reagire. Mandorlini rappresenta la prima e unica scelta adottata domenica scorsa. Alla piazza chiedo di starci vicino perché ne abbiamo bisogno, l’arrivo del mister è un segnale della volontà di creare un percorso nuovo anche se ovviamente contano i risultati“.