Mantova, Possanzini: “Orgoglioso dei ragazzi. L’Atalanta U23 ti porta al limite”

Il commento dell'allenatore al termine del match dei suoi contro i bergamaschi

25 Novembre 2023

Redazione - Autore

Il Mantova torna alla vittoria dopo lo stop rappresentato dalla sconfitta col Trento e lo fa contro l’Atalanta U23. Successo esterno per 2-0 che porta 3 punti importanti per portarsi momentaneamente a +3 sul Padova al primo posto. Una partita che l’allenatore mantovano Possanzini ha descritto come diversa dalle altre, a causa di un’ottima Atalanta U23 che ha messo in grande difficoltà i biancorossi, comunque riusciti ad avere la meglio. Di seguito le parole di Possanzini al termine del match.

Mantova, Possanzini: “Contento del risultato. Atalanta U23? Questi ti vengono a prendere a casa”

L’allenatore del Mantova si è detto soddisfatto del risultato, ottenuto contro una squadra difficile grazie al giusto atteggiamento: “Siamo stati bravi soprattutto nel primo tempo a gestire le palle in uscita, poi abbiamo sbagliato tre gol da soli davanti al portiere. L’Atalanta è una squadra forte forte, che mi ha impressionato per intensità, per fisicità e per tecnica. È stata una vittoria diversa dal solito, perché siamo abituati a proporre e loro ci hanno tolto tutte le fonti di gioco perché ci prendevano uno contro uno a tutto campo. Siamo stati bravi a gestirla bene perché era una partita che poteva finire con ogni risultato. L’abbiamo vinta con determinazione e voglia di portarla a casa. Sono orgoglioso ancora una volta dei ragazzi.”

possanzini mantova
Credit: Mantova – Leonardo Perteghella

Secondo gol siglato da Gaetano Monachello, che si è sbloccato dopo un lungo digiuno causato dal grave infortunio al legamento crociato della scorsa stagione: “Se lo merita, si sta comportando da professionista vero, da leader dello spogliatoio. Aiuta i compagni, lavora in silenzio, è entrato ha dato il suo contributo e ha fatto anche gol. Ho provato a mettere due punte nel finale per cercare di tenere su la palla, dato che non si giocava più a calcio.” Infine una spiegazione su una prestazione non eccezionale dal punto di vista della proposta: “Sono contento perché era una partita diversa e l’abbiamo portata a casa con altre caratteristiche. Cosa è successo? Che gli avversari erano forti. L’ho detto anche al loro mister, è una squadra che ti porta sempre al limite. Infortunati? Cavalli ha un po’ di dolore, spero di recuperare Redolfi, ma la conta dei morti la faremo domani, oggi ci godiamo questa vittoria. Avevo timore per questa partita perché so che l’Atalanta gioca un calcio diverso. Questi ti vengono a prendere a casa, non avevamo mai un uomo libero.

Monachello: “Il gol è stato una liberazione assurda”

Nel post partita è intervenuto anche lo stesso Monachello, autore del gol vittoria nel finale: “È una vittoria importantissima perché l’Atalanta è una delle squadre più forti del campionato, con giocatori di un’altra categoria.” L’attaccante ha raccontato così la sua emozione: “Sono troppo legato a questa maglia. Sono felice che la squadra abbia vinto e l’abbia fatto col mio gol. Sul calcio d’angolo ho parlato con Suagher e gli ho detto che andavo sul secondo. Quando ho visto arrivare la palla, dopo tutta la sofferenza dell’ultimo anno e mezzo pensavo fosse uno scherzo. Ho subito guardato il guardalinee, ma quando è entrata per me è stata una liberazione assurda. Devo ringraziare i tifosi perché anche quando ero fuori non hanno mai smesso di incitarmi, per questo dopo il gol sono subito andato da loro.” L’ex Atalanta ha parlato anche di quello che è, al momento, il suo ruolo in squadra: “Tutti vorremmo giocare sempre, ma se la squadra sta andando bene devi essere uomo per capire che non sei più un ragazzino e accettare le cose per il bene della squadra. Per me la squadra viene prima di tutto. Quando il mister deciderà di farmi giocare cercherò di farmi trovare pronto perché ci tengo troppo.”