Marani: “Vogliamo introdurre il VAR in tutti i playoff. Seconde squadre? La nostra posizione non cambia”

Le parole del presidente della Lega Pro

Marani arezzo
7 Dicembre 2023

Fabio Basile - Autore

Sostenibilità, giovani, riforma, playoff e non solo. Tanti i temi trattati da Matteo Marani nel corso dell’incontro con la stampa dalla sede di Firenze. Il presidente della Lega Pro, a dieci mesi dalla sua elezione, ha fatto il bilancio della sua avventura sino a questo momento e ha annunciato novità importanti per il futuro del campionato che sta crescendo sempre di più.

Marani: “Siamo il campionato della gente, in programma due #SerieCday”

Il presidente della Lega Pro ha cominciato introducendo le due Dirette Gol che verranno trasmesse su Sky (alle 14 e alle 17) l’8 dicembre: Ci sarà un altro #SerieCDay anche il 7 gennaio. La Serie C è un campionato bellissimo con delle storie incredibili. Aveva bisogno solo di un po’ di visibilità e di essere consapevole della sua enorme forza. È il calcio della gente“.

Proseguendo, Marani ha fatto il bilancio, fino a questo momento, della sua avventura alla guida della Lega: “Il Consiglio Direttivo mi ha aiutato tantissimo. Devo ringraziare tutte le persone che, a 54 anni, mi stanno aiutando a imparare il mestiere di presidente. Si respira un clima molto sereno, siamo una struttura che funziona molto bene. Abbiamo chiuso il contratto di diritti televisivi in sette giorni, credo non sia mai successo. Stiamo creando dei tavoli di lavoro con tutti i club. Abbiamo rimesso a posto la nostra vetrina, mettendo in bella vista tutte quelle cose di belle che possiede questa categoria. Oggi si respira un’aria più collaborativa”.

marani

“Riforma? Noi abbiamo dato la nostra apertura”

Il presidente ha poi chiarito la posizione della Lega Pro in merito a una riforma del calcio italiano: “Ogni proposta deve essere sostenuta da un piano e da un pensiero. Noi siamo aperti e disponibili alla riforma. Venti anni fa la Serie C era di 120 squadre, oggi siamo a 60. Il problema, quindi, non è nostro. Il calcio italiano ha un debito di un miliardo e trecento milioni di euro. Noi come campionato contribuiamo con meno di cento milioni, il 6% circa. Noi non generiamo nuove perdite. Finché ognuno pensa sempre a sè stesso, il calcio italiano non risolverà i suoi problemi“.

“Seconde squadre? La nostra posizione non cambia”

Matteo Marani si è poi espresso sul tema delle seconde squadre: “La nostra posizione non cambia, oggi esiste un criterio che io condivido assolutamente. – ribadisce il numero uno della Lega Pro – Quest’anno è subentrata l’Atalanta che si sta muovendo in maniera molto seria. In ogni caso, se subentreranno altre seconde squadre, verranno distribuire nei tre gironi”.

Marani: “Se non hai la casa dove fare calcio, non puoi cominciare”

L’attenzione, successivamente, si è spostata sul tema delle infrastrutture e delle novità introdotte negli ultimi mesi: “Stiamo migliorando gli impianti dei nostri stadi, intervenendo anche con degli investimenti sui manti erbosi. Abbiamo inserito anche i LED sui campi. E’ chiaro che ci siano dei sedimenti che ci portiamo dagli anni precedenti. Bisogna ovviamente combattere questo “sentiment negativo”. Noi dobbiamo cercare, ovviamente, di invertire la rotta. Il problema degli impianti sussiste in tutta l’Italia, ed è grande. Se non hai la casa dove fare calcio, non puoi cominciare”.

Credit: Lega Pro

“Abbiamo trenta gare a settimana, è chiaro che vadano distribuite su più giorni”

Il presidente Matteo Marani ha poi sottolineato l’importanza dell’accordo sui diritti televisivi preso con Sky Sport e la suddivisione delle partite in più fasce orarie e su più giorni: “Io penso che sia importante, perché riusciamo a intercettare più pubblico visto che siamo spalmati su più giorni. Ho visto qualche settimana fa un direttore sportivo importante della Serie A, che mi ha fatto i complimenti per l’accordo con Sky. Noi abbiamo trenta gare, non dieci. È chiaro che dobbiamo distribuirle. Abbiamo registrato anche un aumento dei tifosi allo stadio”.

Andando avanti, sulla dimensione che la Lega Pro sta assumendo: Noi dobbiamo ricordare a tutti che siamo un campionato professionistico. Prima avevamo una concezione di noi stessi che si avvicinava a quella di una lega dilettantistica. Vi racconto un aneddoto: quando sono subentrato come presidente, la prima partita che andai a vedere fu Monopoli-Turris. L’orario era delle 14.30, ma poi fu cambiato e il match fu programmato alle 17.40. Si cambiavano addirittura gli orari. campionati professionistici vanno in onda agli orari stabiliti dal palinsesto dell’emittente”.

La novità: “Vogliamo fare tutti i playoff e i playout con il VAR”

Il presidente Marani ha poi annunciato un’importante novità in vista di quest’anno: Stiamo lavorando per fare tutti i playoff e i playout con il VAR, 51 partite. E’ un impegno davvero importante e per questo ringrazio Gianluca Rocchi, con cui sto parlando per fare questo enorme sforzo. VAR anche in regular season? Per farlo devi avere un numero minimo di telecamere che sono 7, noi al momento non le abbiamo. È già stata fatta la proposta, anche se io non c’ero. Il progetto prevedeva un costo di 14 milioni di euro, e questo non è possibile al momento. Noi abbiamo 30 partite, non 10. Questa è una Lega che fa tre campionati in uno, abbiamo 1200 gare l’anno”.

“L’anno scorso abbiamo rinviato i playoff per un deferimento del Siena notificato con 41 giorni di ritardo”

Il presidente si è poi espresso su quanto accaduto l’anno scorso, con lo slittamento dei playoff, e sui tempi della giustizia sportiva: “L’anno scorso abbiamo dovuto rinviare i playoff per un deferimento del Siena arrivato 41 giorni dopo. Adesso sono cambiate le scadenze, l’ultimo pagamento da saldare per gli stipendi sarà quello del 16 febbraio e non del 16 marzo, così tute le eventuali questioni dovrebbero essere risolte prima e non si dovrebbe ripetere quanto accaduto”. 

“Casertana-Foggia? La violenza crea un danno a tutti quanti”

Il presidente ha poi commentato brevemente gli episodi di Casertana-Foggia: “La violenza ferisce e crea un danno a tutti quanti. Non dobbiamo dargli visibilità. La sanzione? Il Giudice Sportivo della Serie C è Stefano Palazzi, un grandissimo professionista, e per noi è un enorme motivo di orgoglio e di vanto”.

lega pro pallone serie c

Marani: “I nostri playoff sono unici in Europa”

Marani ha poi sottolineato l’importanza dei playoff per il campionato: “Sono davvero unici in Europa. Abbiamo un vero e proprio torneo. Da presidente, sono meravigliosi. L’anno scorso abbiamo fatto più di 2 milioni di ascolti televisivi solo per Lecco-Foggia. Riforma del Format”.

Novità per le multe versate dalle società

In conclusione, il presidente della Lega Pro ha introdotto un’importante novità per le multe versate dai club: “Il Consiglio Direttivo ha deciso di redistribuire le multe. Quest’anno le multe verranno restituite per i settori giovanili tra tutte le società”.