Una vita in Piemonte: la Juve, il Torino e poi la Pro Vercelli. Ecco chi è Matteo Maggio

Quattro punti in due partite. Cinque gol segnati. Due subiti. Questi sono i numeri dell’inizio di stagione della Pro Vercelli. Lo scorso anno i playout sono stati evitati solo all’ultima giornata. In questa stagione la storia sembra poter essere diversa. All’esordio una convincente vittoria contro il Lumezzane, nella seconda giornata pareggio fuori casa contro il Renate ex squadra dell’attuale allenatore dei piemontesi Andrea Dossena. A risaltare tra i ragazzi dell’ex Liverpool e Napoli è Matteo Maggio che ha già fornito due assist ai compagni ed ha pure timbrato una volta il cartellino. Scopriamo insieme chi è.

Matteo Maggio tra le giovanili di Juventus e Torino

Matteo Maggio classe 2002 come tutti i bambini inizia a tirare i primi calci ad un pallone vicino alla sua città natale. Il primo club ad accoglierlo è il Bacigalupo società torinese che porta il nome di Valerio Bacigalupo, portiere del Grande Torino di Superga. Qua dimostra subito di avere qualità che non tutti hanno. E’ così che la Juventus lo scopre e lo porta nella sue giovanili. Con i bianconeri gioca sia nei pulcini che tra gli esordienti. Sono anni di crescita mentale e tecnica per Matteo che dopo tre anni passa all’altra sponda di Torino vestendo la maglia granata. Ancora un anno negli esordienti e poi il passaggio alle squadre nazionali Under 15 e 16 dove le sue prestazioni convincono la Pro Vercelli a puntare sul giovane talento.

Matteo Maggio veste la maglia della Pro Vercelli per la prima vota nelle giovanili

Esattamente, Matteo Maggio già aveva giocato nella Pro Vercelli. Qui nelle giovanili fa vedere le sue grandi qualità palla al piede e si ricama uno spazio come trequartista. Il suo allenatore dell’epoca è Franco Semioli ex centrocampista di Chievo, Sampdoria e Fiorentina in Serie A. Con Semioli alla guida la Pro Vercelli fa un campionato di vertice, raggiungendo le fasi finali della competizione dove l’ala piemontese si mette in mostra segnando sia all’andata che al ritorno contro il SudTirol. L’anno dopo ancora un’esperienza con la Primavera dove segna ben 11 gol da ala. Poi arriva il momento di fare sul serio e di giocare con i grandi.

Il passaggio tra i grandi ed il ritorno a Vercelli

La prima esperienza in prima squadra Maggio la fa in Serie D. E’ il Cittanova a richiede le prestazioni del classe 2002 dove trova continuità di presenze e prestazioni. 5 gol e 6 assist a referto. Niente male per un ragazzo alla sua prima esperienza tra i grandi. L’anno successivo si guadagna così il primo contratto da professionista. Salto di categoria ed esordio in Serie C con la casacca della Fermana. Qui compie un’altra grande stagione. Gioca più di duemila minuti al suo esordio nel campionato di Serie C arricchendo le prestazioni con 5 gol e 2 assist. Questi sono numeri che convincono la Pro Vercelli a ripuntare sul giovane talento allenato in casa propria. In due partite ha già sorpreso tutti. Si è subito ritagliato un posto da titolare sulla fascia sinistra e da questa posizione è molto abile a fornire assist ai compagni ed anche a concludere a rete. La Pro Vercelli ora si coccola il suo giovane talento.

A cura di Gian Maria Abelli