Matteo Manfredi, presidente Sampdoria: “Ora i danneggiati siamo noi”

Il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi - www.lacasadic.com
Il presidente della Sampdoria ha commentato gli ultimi avvenimenti
Matteo Manfredi è intervenuto ai microfoni del il corriere dello sport. Il presidente dei blucerchiati si è intrattenuto per una lunga chiacchera toccando tutti i temi recenti, parlando da ciò che non è andato durante la stagione agli ultimi irrequieti episodi riguardo il caso Brescia e i playout ancora da giocare.
di seguito le sue parole: “Non entro nelle scelte altrui e mi concentro sulle nostre responsabilità. Me le sono sempre prese e lo ribadisco: avevamo preparato una stagione con l’obiettivo di andare in Serie A. Non dovevamo essere qui a giocarci i playout”.
Ha poi proseguito: “Avevamo investito tanto e, oltre a non centrare l’obiettivo, siamo precipitati. Diversi meccanismi, anche validi, che non sono però riusciti a integrarsi in appieno. Sono state date ampie deleghe alla direzione tecnica che, in totale buone fede, non ha allestito una rosa competitiva. Ci siamo sentiti in obbligo di vincere ogni partita e la pressione ci ha divorati”.
Successivamente si è soffermato a chiarire le ultime vicende successe, a partire dalla penalizzazione dei 4 punti al Brescia che hanno così dato un altro barlume di speranza ai blucerchiati per salvarsi, tutto ciò ha accesso qualche polemica tra tutti i tifosi, polemiche che il presidente ha voluto spiegare e chiarire approfonditamente
Manfredi: “Falsità che hanno creato un danno senza precedenti al club”
Sempre ai microfoni del il corriere dello sport ha quindi chiarito le ultime polemiche legate al club: “Illazioni sgradevoli, falsità che hanno creato un danno senza precedenti al club, ai suoi tifosi e al sistema calcio italiano in generale. Non c’è stato alcun trattamento di favore. La conferma che fossero tutte illazioni l’abbiamo avuta quando il Brescia ha rinunciato al ricorso in appello accettando i 4 punti di penalizzazione inflitti in primo grado.
concludendo con: “Ora i danneggiati siamo noi, perché al netto di tempistiche sono state regolari e hanno rispettato i vari step della giustizia sportiva, se i punti fossero stati decurtati durante la stagione, come fatto con il Cosenza, questa vicenda sarebbe finita in un altro modo. E mentre gli altri sul mercato e programmano la prossima stagione, noi a fine giugno siamo ancora nel limbo”.

La stagione
Parlare della stagione della Sampdoria significa usare una sola parola: catastrofe. Le aspettative erano ben altre, con l’obiettivo chiaro di tornare in Serie A. Invece, tutto è andato storto: rosa non all’altezza, risultati deludenti e un 18° posto finale che avrebbe significato retrocessione diretta in Serie C. Una stagione disastrosa sotto ogni punto di vista.
A complicare ulteriormente il quadro è arrivata la penalizzazione di 4 punti inflitta al Brescia, inizialmente salvo al 15° posto. Il provvedimento ha riscritto la classifica: i lombardi sono scivolati in Serie C, il Frosinone si è salvato e Sampdoria e Salernitana si giocheranno tutto ai playout, la gara di andata sarà il 15 giugno mentre il ritorno il 20. L’ultima ancora di salvezza per entrambi i club: chi riuscirà a restare in B, evitando una delusione enorme, e chi invece sarà costretto a ingoiare l’amaro boccone della retrocessione?