Gli inizi a Siena, l’idolo Immobile e la Fiorentina di Aquilani: Mignani trova il primo gol a Benevento

Guglielmo Mignani con la maglia del Benevento, Screen YT, Copertina / www.lacasadic.com
Il giovane attaccante classe 2002 va a segno con la squadra giallorossa dopo l’infortunio di inizio stagione.
Dopo lo scivolone di Latina, il Benevento doveva riprendersi subito e rispondere presente al sorpasso subito dalla Salernitana. Lo ha fatto e in maniera estremamente convincente vincendo 4-0 contro il Team Altamura.
Una gara a senso unico quella del Vigorito, col risultato di fatto già congelato al 50′, con la rete numero 4 in stagione di Jacopo Manconi che ha siglato il 3-0 giallorosso.
Appena 10′ dopo, col risultato ampiamente in controllo, Auteri concede una mezz’ora abbondante a Guglielmo Mignani, subentrato al posto di bomber Salvemini. Il passaggio dalla Pianese al Benevento del 23enne scuola Siena e Fiorentina è stato uno dei colpi di mercato del club, che però non ha ancora potuto godersi il nuovo giovane talento, infortunatosi al retto femorale ad inizio stagione.
Questa volta, a differenza della gara col Latina dove c’era stato l’esordio ufficiale del classe 2002, gli ultimi 30′ si sono rivelati decisamente più prolifici. Infatti, al minuto 85, dopo una bella azione sulla fascia destra, Della Morte serve in mezzo lo stesso Mignani che con una girata da attaccante vero infila il 4-0. Un’esultanza euforica e carica di emozione la sua, forse un po’ in contrasto con il risultato, ma che fa capire quanto questo ragazzo avesse bisogno di sbloccarsi e di tornare al gol dopo un avvio sfortunato.
La carriera di Mignani tra Siena, Firenze e i record con la Pianese
Il sogno di diventare un calciatore professionista per Guglielmo Mignani parte da lontanissimo. Figlio d’arte, essendo suo papà l’ex difensore di Serie A Michele, il classe 2002 inizia a tirare i primi calci al pallone nel San Miniato, dove però non aveva ancora un ruolo ben definito. La svolta arriva nella stagione 2014/15, quando è il Siena a credere in lui e a farlo giocare da sotto età con l’Under 15 di Radice. L’allenatore ex Cremonese gli affida le chiavi dell’attacco, riponendo in lui grande fiducia e dandogli una base importante. Dopo essersi messo in mostra per due anni anche in Under 17, dove segna 27 gol in 20 partite, Mignani passa all’U18 della Fiorentina in cui totalizza 3 reti in 12 apparizioni con Aquilani allenatore.
I numeri e le prestazioni di Mignani non passano inosservate e, dopo le successive esperienze in Serie D con lo stesso Siena, Carpi, Poggibonsi, Orvietana, il giovane attaccante sboccia definitivamente nella Pianese. Saranno ben 19 reti nel 23/24, un bottino che fa di lui il miglior marcatore del girone E di quarta serie. Infine, la prova del nove per il classe 2002 l’anno dopo. Lui, però, risponde presente e si conferma. Alla prima stagione tra i pro, infatti, segna la bellezza di 18 sempre con la sua Pianese in 37 apparizioni. Questo l’importante rendimento di Guglielmo Mignani, dunque, nonostante la giovane età. Un attaccante molto mobile, che ama attaccare la profondità e che, oltre a studiare da Lautaro Martinez come dichiarato qualche tempo fa, ha sempre ammirato attaccanti del calibro di Immobile e Belotti.

L’inserimento nella squadra di Auteri
Non sarà facile per Guglielmo Mignani inserirsi in un attacco che sembra già un ingranaggio perfetto, preciso ed efficace in ogni suo elemento. L’avvio di stagione di Manconi e Salvemini, infatti, è stato a dir poco eccellente. Non a caso, ben 11 dei 16 gol totali del Benevento arrivano dai due attaccanti, con il secondo che a quota 7 ed è capocannoniere del girone C.
L’ex Pianese ha comunque la fiducia di Auteri e di tutto l’ambiente, e troverà di sicuro spazio nel corso della stagione. Il gol segnato contro il Team Altamura, è la dimostrazione del valore offensivo di questo ragazzo, abile in area di rigore, tanto quanto nel legare il gioco coi compagni. Il classe 2002 ha il fiuto del gol e vive per questo, un po’ come tutti gli attaccanti. In attesa possa prendersi la scena anche in una piazza importante come Benevento, il giovane Mignani ha i numeri tutti dalla sua parte e le capacità per mettersi in evidenza in un parco attaccanti di assoluto livello.