Palermo, Mirri: “Gli investitori guardano con interesse, ma serve tempo”

A margine della presentazione de "Le Giornate FAI d'Autunno", ha parlato il presidente della società rosanero

12 Ottobre 2021

Redazione - Autore

A margine della presentazione de “Le Giornate FAI d’Autunno”, ha parlato il presidente del Palermo Dario Mirri. “Vedremo lo stadio sotto un’altra prospettiva. Il Barbera è un luogo di passione che si tramanda da padre in figlio. Questo stadio rappresenta un luogo straordinario, al confine con il parco della Favorita e con lo sfondo di Monte Pellegrino. Non esistono stadi in Italia con questa bellezza”.

Ed ora, fortunatamente, con il Covid-19 che pare abbia allentato un po’ la presa, si è ritornati sugli spalti a tifare: “Finalmente con la zona bianca e le belle giornate i tifosi possono riabbracciare i giocatori. La squadra sta facendo molto bene in casa, ma fatica in trasferta proprio per l’assenza del nostro stadio e dei nostri tifosi che non conforta a sufficienza i giocatori che devono trovare dentro loro stessi le risorse per vincere anche fuori casa”.

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“Rispetto ai mesi passati gli investitori guardano con interesse al Palermo. Serve tempo per fare le cose per bene e noi vogliamo fare tutto bene. Vogliamo trovare degli investitori che credano che il Palermo possa essere un volano. Anche aprire lo stadio al FAI dimostra che il Palermo non è solo una squadra di calcio, ma un progetto con ulteriori ambizioni. Palermo interessa perché la quinta città d’Italia, ma ci sono dei limiti sotto gli occhi di tutti dovuti al fatto che si fa fatica a concretizzare gli investimenti. Tuttavia c’è il sogno di far diventare Palermo quello che deve essere e quello che è stato, capitale della cultura e di tanti altri elementi dl valore. L’obiettivo è trovare degli investitori che, come noi, credono che Palermo dia queste possibilità”.