Modena, Tesser: “Umiltà e concentrazione, con il Gubbio sarà un bel test”

Le parole dell'allenatore in vista della sfida contro il Gubbio

tesser modena
11 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Alla ricerca della continuità contro un avversario tutt’altro che semplice. Il Modena di Tesser torna al Braglia dopo aver sbancato Imola e conquistato il record di vittorie consecutive, per affrontare il Gubbio, una delle squadre più positive nelle ultime settimane, che arriva dal successo al 96’ sul campo della Pistoiese.

Credit foto: Modena F.C. 2018

Tesser: ”Gubbio squadra esperta”

Ad anticipare il match, la consueta conferenza pre-partita, con Attilio Tesser che analizza così l’avversario: “Con il Gubbio sarà un bel test. Si tratta di una squadra esperta, con diversi ragazzi interessanti, con un centrocampo di qualità in cui ci sono elementi come Cittadino, Bulevardi e Malacari. Giocano con un 4-3-3 propositivo” – spiega il tecnico – “e cercano di fare la partita, sempre spensierati e senza paura. Hanno una linea difensiva molto solida ed esperta, in cui non solo contano i singoli, ma anche il lavoro della squadra; in ripartenza sono molto pericolosi, oltre a Spalluto, hanno anche un calciatore piccolo e veloce come Arena, uno di quei giocatori che in contropiede possono creare difficoltà. Il valore tecnico dell’avversario è buono, ma è importante quello che faremo noi. Dobbiamo giocare con attenzione e con umiltà visto che affronteremo una squadra solida”.

Credit foto: Modena F.C. 2018

Il punto sugli infortuni

Capitolo infortuni. Il tecnico dei Gialli parla della situazione in infermeria, da cui arrivano anche buone notizie: “Abbiamo un paio di recuperi: riusciamo a recuperare Ingegneri, che torna in panchina e ci sarà bisogno anche di un suo piccolo contributo, anche se dopo tre mesi non ha la condizione per giocare tanti minuti. Tornano anche Ogunseye, che ha fatto una buona settimana lavorativa e sta bene, e Mosti, che rientra dopo un paio di giornate. Restano fuori Duca e Bonfanti, che si sono fatti male ad Imola. Pergreffi? Sta bene, molto bene, guadagna minuti ma i dottori vogliono essere più cauti. Volevamo provare a farlo tornare questa settimana, perché è un leone, ma penso lo avremo la prossima giornata. Giovannini” – chiude Tesser – “è invece un caso particolare, dieci giorni fa si è allenato con noi, però man mano che si è forzato nel minutaggio sentiva fastidio alla coscia dove si è fatto male, per cui abbiamo dovuto rallentare un po’. Nel lavoro senza palla ha avuto costanza, quando abbiamo provato i ritmi partita un po’ meno”.

tesser fontana serie c

Credit foto: Modena F.C. 2018

Verso il Gubbio, le possibili scelte di formazione

Vista l’assenza di Duca ed il rientro di Mosti, non ancora pronto ad iniziare dal 1’, Tesser ha dubbi su chi schierare trequartista accanto a Tremolada: Formazione? Devo fare una valutazione su chi giocherà dietro Minesso insieme a Tremolada, ho provato un paio di soluzioni, tra cui c’è anche Castiglia. Mosti non comincerà da titolare”.
Analizzando, poi, la situazione del girone B, l’allenatore gialloblu si aspetta battaglia fino alla fine: “Il campionato? Non faccio conti, mai fatti in vita mia. Bisogna giocare ed andare forte, poi ogni stagione si sviluppa diversamente. Adesso c’è anche il mercato, tante squadre cambieranno e mi aspetto partite sempre più difficili, anche più bloccate. Mi aspetto che ci sia battaglia fino in fondo, considerando anche squadre che stanno provando a rientrare, ad esempio Entella e Pescara: è un campionato molto interessante”. In chiusura, un pensiero alla rimonta nell’ultima vittoria in trasferta, quella che ha portato al nono successo di fila dei Canarini: “Nei primi 30’ con l’Imolese si è creato tanto, giocando prevalentemente nella loro metà campo, poi dopo il gol loro c’è stata un po’ di frenesia. Nella ripresa, a parte un paio di ripartenze iniziali, abbiamo mostrato la voglia di andarla a riprendere e soprattutto ci abbiamo creduto fino in fondo, perché in quel momento si poteva pensare ad una giornata sbagliata. Sono intervenuto” – dice Tesser – “solo in un paio di occasioni, ripartenze pericolose che potevano portare al 2-0, che non andavano concesse anche perché c’era tempo per rimontare. Fino ad oggi, come spero anche nelle prossime gare, penso sia venuto fuori, oltre alla qualità della squadra, anche il fatto di esserci e avere voglia di far risultato”.

A cura di Salvatore Fratello