E se Moise Kean fosse andato al Crotone? Il curioso retroscena di mercato nel… 2017

Moise Kean e l'esultanza con la maglia dell'Italia (Screenshot)
Era un altro Crotone, un altro Kean, ma: come sarebbe andata a finire se l’ex Juve avesse indossato la maglia rossoblù?
La notte di ieri ha restituito all’Italia un protagonista assoluto: Moise Kean. L’attaccante, oggi in forza alla Fiorentina, ha trascinato gli azzurri con una doppietta, confermando di essere un punto fermo della formazione allenata dal C.T. Gattuso.
Il rendimento dell’ex Juve non è certo una sorpresa: già nella scorsa stagione con la Fiorentina aveva mostrato continuità e maturità, crescendo sia sul piano tecnico che su quello mentale. La doppietta con la Nazionale non fa che ribadire il suo momento di forma e la sua importanza per l’attacco azzurro.
La sua storia, però, ha un retroscena che tocca da vicino il Crotone. Era il 2017, i rossoblù giocavano in Serie A e la società calabrese aveva pensato di puntare proprio sul giovane Kean, allora talento della Juventus. L’idea c’era, ma l’affare non fu mai vicino a concretizzarsi.
In quel periodo, infatti, era considerato uno dei giocatori più promettenti del vivaio bianconero: oltre a essere protagonista con la Primavera, aveva già esordito sia in Serie A all’età di 16 anni e 9 mesi che in Champions League, diventando il “primo millennial” a giocare nella massima serie. Numeri che spiegano bene perché il Crotone si fosse interessato a lui e la Juventus decise di non lasciarlo partire.
Vrenna e quel sogno chiamato Kean
Fu proprio a fine mercato invernale del 2017 che, il presidente del Crotone Vrenna svelò il curioso retroscena: il Crotone aveva provato a prendere Moise Kean. L’attaccante era già un talento emergente e, i rossoblù impegnati nella lotta salvezza in Serie A, avevano intuito in lui le potenzialità di quel giovane che stava emergendo tra i professionisti.
“A gennaio ho chiesto Kean ai bianconeri – raccontò Gianni Vrenna a Tuttosport in occasione del match proprio contro i bianconeri – ci piaceva molto e a Crotone avrebbe potuto far bene. Ma Marotta è stato irremovibile e non ha voluto che si muovesse”.

Come sarebbe andata a finire?
Immaginare oggi Kean con la maglia del Crotone fa inevitabilmente pensare a come sarebbe potuta cambiare la storia. Un attaccante con le sue qualità, inserito nella squadra allenata da Davide Nicola in piena lotta salvezza, avrebbe potuto rappresentare un’arma in più in quella straordinaria cavalcata che portò i rossoblù a compiere il “miracolo” di restare in Serie A.
Al tempo stesso, il mancato arrivo dell’ex PSG non cancella il merito del club calabrese, capace di individuare il talento di un ragazzo che oggi segna con la Nazionale e brilla con la maglia viola. Un segnale di lungimiranza del Crotone, che aveva intravista in Kean quello che ieri tutti hanno ammirato: un bomber destinato a lasciare il segno.