Monterosi, Capponi: “Girone C? Tutto per favorire l’Olbia. Primo anno agghiacciante”

Il presidente del Monterosi, Luciano Capponi, è tornato a parlare della situazione economica della società. Il capitolo più importante lo occupa il discorso relativo allo stadio, visto che la squadra biancorossa ha dovuto giocare al Rocchi di Viterbo con la concessione della Viterbese. Il presidente ha voluto chiarire un paio di aspetti, tra cui la questione affitto: “Tra qualche giorno chiariremo qualche aspetto sull’affitto dello stadio di Viterbo“.

“La questione cessione di Romano a Viterbo è tutta farlocca perché non ha intenzione di andarsene. In ogni caso qualsiasi cosa succeda potremmo continuare ad avere una deroga per giocare al Rocchi“. Prosegue così Capponi a TusciaWeb.eu, tra affitto e il dover giocare fuori casa sempre in mezzo una lettera del comune: “Poco tempo fa abbiamo ricevuto una nota dal comune di Monterosi che si impegna a mettere a posto il nostro stadio”.

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Capponi: “Girone C? Tutto per favorire l’Olbia”

Luciano Capponi ha poi voluto chiarire anche l’aspetto del girone in cui il Monterosi si è trovato a giocare. “Siamo stati catapultati in un girone d’inferno: Palermo, Foggia, Bari, Catanzaro e Avellino, questa è quasi una serie B. Meritavamo di giocare nel girone B che è più semplice, ma tutto è stato fatto per favorire l’Olbia“. 

Foto di Calciodellatuscia.it

Situazione che non va giù al presidente del Monterosi e non ha nessuna intenzione di stare zitto e fermo: “Mi batterò con la Lega per lo spostamento in uno degli altri due gironi”. Capponi poi si sofferma sul futuro di Menichini senza esporsi: “Sull’allenatore ci sono tre ipotesi: la prima è la migliore, la seconda è media mentre la terza è deprimente. Speriamo di arrivare alla soluzione primaria”. E sulla prima stagione in C dice: “Terrificante, agghiacciante, difficile, direi quasi impossibile”. Senza risparmiare anche la burocrazia: “Il mondo del calcio è diventato una guerra, senza contare la follia della burocrazia tra realtà amministrative, avvocati, collaboratori, Covisoc, procura federale e chi più ne ha più ne metta”.

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Soci, sponsor e obiettivi: Capponi vuole sognare con il suo Monterosi

Capponi ha voluto anche parlare dell’aspetto economico e degli obiettivi del Monterosi. “Mancano soltanto i soldi per fare il grande salto. Non abbiamo sponsor e i soci che ci sostenevano non possono più farlo. Situazione complicata, ma andiamo avanti”. 

Nonostante la mancanza di aiuti, l’obiettivo del presidente è quello di voler migliorare la sua squadra: “Certo la mia volontà è quella. Ai tempi mi prendevano in giro quando parlavo di C, ora che parlo di B non sorridono più“. In chiusura Capponi sottolinea: “Una delle mie caratteristiche è la capacita di sognare e molto spesso i sogni si avverano“.