Monterosi, Fusano vuole cambiare sede e denominazione: Guidonia l’ipotesi

L'idea del presidente

Fusano Monterosi
20 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Sul campo si rincorre l’obiettivo salvezza. Fuori, il presidente del Monterosi, Fusano (arrivato ad ottobre), è pronto a dare al club una nuova sede e denominazione. Si tratta di Guidonia, cittadina più vicina all’azienza gestita dall’imprenditore e amministratore del Gruppo Maury’s. Come riporta il Corriere dello Sport, la soluzione Enrico Rocchi di Viterbo, stadio in cui la squadra gioca da inizio anno, comincia a snervare un po’ i dirigenti biancorossi. Nonostante gli ottimi rapporti con l’amministrazione comunale di Monterosi. Sarebbe un’idea comoda, senza dover aspettare di ritornare a casa. Scenario che peraltro non è concreto nell’immediato futuro. A Guidonia l’impianto sportivo è tra l’altro già idoneo per la Serie D e va solo ritoccato per la Lega Pro.

Monterosi, gli obiettivi di Fusano

Intanto il cambio di denominazione e della sede, per permettere al Monterosi di giocare più vicino casa. Primo obiettivo, nell’immediato, del presidente Fusano. Nel mirino, poi, la salvezza. Non potrebbe essere altrimenti. Anche se l’ultimo scontro diretto non è andato come i tifosi speravano. Uno 0-1 contro la diretta concorrente: la Gelbison. “Per questa stagione chiedo alla squadra di far bene, per l’anno prossimo abbiamo bei progetti”, aveva detto l’imprenditore nel giorno della sua presentazione in conferenza stampa. E poi il sogno: Costruire un settore giovanile sul modello della cantera del Barcellona: “Secondo me in Italia abbiamo Atalanta e Udinese che hanno fatto un ottimo lavoro e hanno costruito un settore giovanile molto simile a quello del Barcellona. Noi stiamo lavorando per costruire il futuro, ma non voglio anticipare nulla – disse al Messaggero”.

Fusano

La stagione

Non una stagione facile fin qui per il Monterosi. 7 vittorie, 9 pareggi e ben 12 sconfitte. Un 16° posto in classifica che al momento vorrebbe dire partecipazione ai playout. E l’ultimo scontro diretto perso contro la Gelbison, non ha lasciato spazio ad interpretazioni. Insomma per la salvezza bisogna iniziare a pedalare anche perchè Messina e Turris non sono più così distanti, a quota 26 punti. Con 36 reti subite quella biancorossa è una delle difese più colpite del Girone C di Serie C.