UNITUS, Monterosi e Lega Pro: al via la collaborazione

Arriva l'accordo tra Monterosi, al suo primo anno di serie C, e la UNITUS, in un progetto che spazia dalla ricerca alla formazione

14 Ottobre 2021

Redazione - Autore


Inizia oggi la collaborazione tra UNITUS e Monterosi, che spazia dalla ricerca alla formazione. L’accordo prevede anche la possibilità per gli studenti del futuro corso di Scienze Motorie, nell’anno accademico 2022/2023, di fare attività di tirocinio e stage direttamente presso le strutture del centro sportivo polivalente del Monterosi Tuscia.

Il comunicato del Monterosi

Di seguito il comunicato ufficiale del club: “Accordo raggiunto tra l’Università degli Studi della Tuscia e il Monterosi Tuscia FC, club che in questa stagione sta affrontando il suo primo campionato nei professionisti in serie C, per l’avvio di una collaborazione che spazierà dalla ricerca nel campo della biomeccanica alla formazione e alla didattica inclusiva“.

Il Monterosi spiega su cosa si baseranno le attività: “Le attività di ricerca riguarderanno principalmente gli studi nel campo dell’ingegneria biomeccanica per l’individuazione di indici predittivi della lesione del legamento crociato attraverso sensori indossabili e algoritmi innovativi sviluppati dai ricercatori di Unitus. All’interno dell’accordo sarà prevista la possibilità per gli studenti del futuro corso di Scienze Motorie, in fase di progetto per l’avvio nell’anno accademico 22/23, di attività di tirocinio e stage”.

Problemi logistici? No, ci pensa il Monterosi: “Il Club del presidente Capponi, infatti, metterà a disposizione strutture, mezzi e personale per attività didattiche volte a completare la formazione accademica, attraverso figure dell’organico societario. Previsto, infine, un coinvolgimento del settore giovanile del Monterosi Tuscia FC per far conoscere le nuove tecnologie sviluppate dai ricercatori di Unitus per il supporto allo studio degli studenti con bisogni educati speciali (BES)”.

Unitus è impegnata come capofila in diversi progetti europei e nazionali, come VRAILEXIA, che ha come obiettivo quello di creare ambienti di apprendimento aperto e a misura di tutti In particolare per studenti con disturbi specifici dell’apprendimento e BANDOPING, progetto per prevenire giocando attraverso lo sviluppo di una app anti-doping per l’età evolutiva che sta rappresentando una nuova occasione per affrontare la tematica della prevenzione del doping attraverso modalità didattiche innovative.

A cura di Gennaro Zaccaria