Monza, termina l’era Fininvest: era iniziata nel 2018 con il club in Serie C

C’è l’annuncio ufficiale: il Monza è stato ceduto a BLV. Gli anni in C con Fininvest e la nota di Galliani.

Termina un’era in casa Monza. In latino il termine ha un doppia accezione: può significare “numero, cifra” o “denaro”, se si considera al plurale. Lezione in lingua classica a parte, “era” di per sè racchiude il momento che sta vivendo il club brianzolo.

Dopo sette anni c’è la svolta. Oggi -mercoledì 25 settembre- è avvenuto il closing ufficiale: Fininvest ha ceduto il controllo dell’80% della società al fondo statunitense BLV (Beckett Layne Ventures) guidato da Brandon Berger, il restante 20% entro giugno 2026.

Fininvest aveva acquistato il Monza nel 2018. Al tempo il club era impegnato nel Girone B di Serie C. L’avvio del campionato era stato affidato a Marco Zaffaroni, poi sostituito con Cristian Brocchi.

E un ruolo nella terza serie -questa volta da protagonista- lo ha avuto anche nella stagione successiva, 2019-2020. La squadra conquistò l’accesso diretto alla Serie B con 61 punti.

Le parole di Galliani

In parallelo al closing, Adriano Galliani ha annunciato il suo addio. In una nota, scrive: “Questa mattina ho comunicato alla nuova proprietà, che ringrazio sinceramente per l’opportunità, e a Fininvest la mia decisione di non accettare l’incarico di Presidente dell’AC Monza che mi è stato offerto. È stata una scelta difficile, sono nato e cresciuto a Monza, il Monza è la squadra di calcio per cui tifo dall’età di 5 anni”.

“Ho preso questa decisione per potermi dedicare al meglio alle altre attività in cui sono impegnato, ma anche per lasciare alla nuova proprietà e al nuovo management la massima libertà di imprimere la propria visione e portare avanti i loro progetti per il futuro del club. Tra questi, naturalmente, l’obiettivo prioritario di riportare il Monza in Serie A: un traguardo storico, raggiunto per la prima volta sotto la gestione Fininvest, coronando così il desiderio del Presidente Silvio Berlusconi”.