Sudtirol, Javorcic: “Abbiamo fatto una partita a scacchi”. E poi consola il Mantova

Al termine della gara contro il Mantova, l'allenatore del Sudtirol ha analizzato la vittoria della sua squadra

Sudtirol Javorcic
24 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Al termine della partita contro il Mantova, l’allenatore del Sudtirol Ivan Javorcic ha commentato la vittoria per 1-0 sugli avversari, che stanno vivendo un momento negativo della stagione (solo una vittoria in 11 giornate): “Capisco il momento di Mantova, penso abbia fatto una partita di orgoglio. Posso fare solo complimenti ai miei avversari, è un momento sicuramente difficile ma è una piazza vera e sono sicuro ne usciranno fuori. Devo concentrarmi su quello che è il mio vissuto e fare i complimenti alla mia squadra”.

Sudtirol, la partita a scacchi di Javorcic

Il tecnico croato ha analizzato sotto la lente d’ingrandimento la gara del pomeriggio: “Abbiamo fatto una partita a tappe, un po’ come una partita a scacchi. Nel suo inizio abbiamo avuto un’occasione importante che ci poteva portare avanti. Nella parte centrale siamo cresciuti in campo e poi abbiamo avuto il momento decisivo dell’espulsione e del vantaggio. Piano piano ci abbiamo sempre di più creduto, è vero che il gol è arrivato a fine partita ma i ragazzi sono stati molto lucidi e maturi“.

Sulle prestazioni dei singoli: “Complimenti a Davi, ha fatto una grande partita. I cambi sono stati decisivi: Odogwu ha fatto gol, ottima partita di Moscati, sono cose importanti per noi”.

Le parole sul Mantova

Javorcic ha poi voluto elogiare la gara degli avversari, che non hanno lasciato vita facile al Sudtirol: “Il Mantova ha fatto un ottimo inizio, hanno giocatori frizzanti che potevano metterci in difficoltà. Piano piano abbiamo buttato dentro della qualità, ma si sentiva una certa superiorità mentre uscivamo fuori nel secondo tempo. Siamo stati semplicemente bravi a chiuderla alla fine. Sono partite che ti danno una consapevolezza importante su un campo difficile. Espulsione del Mantova? Difficile commentare: dalla panchina nel bene e nel male hai una tua visione che è relativa. Bisogna rispettare le decisioni arbitrali, qualche volta sono a favore, altre a sfavore“.

Il club biancorosso è attualmente diciottesimo in classifica a soli 9 punti. Nella gara contro il Sudtirol, i tifosi mantovani hanno fischiato i giocatori e Javorcic ha voluto dire la sua: “I fischi al Mantova? Sono parte del sentimento. La tifoseria del Mantova è una tifoseria calda con grande attaccamento alla maglia. Questa squadra merita rispetto e vicinanza, sono sicuro che ne uscirà fuori. Questo momento non è semplice da gestire, ma alla fine sono convinto comunque che la tifoseria spingerà la squadra”.

Chiosa finale sulla sua esperienza a Mantova da allenatore nel 2015/16, in cui gli obiettivi non sono stati raggiunti e Javorcic è stato esonerato a marzo: “Se per me è una vendetta? Veramente ho grande rispetto per Mantova, mi dispiace molto che non ho potuto dare tanto. Con massimo rispetto mi dispiace non essere riuscito a fare ciò che volevo, rimane comunque affetto”.