Nicolò Fagioli, il 2001 che ‘a vederlo giocare è un piacere’: come è cresciuto il suo valore di mercato negli anni

Il passato in Serie C di Nicolò Fagioli, perno del centrocampo della Juventus

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23 Marzo 2023

Redazione - Autore

Noi abbiamo un ragazzo, che è un 2001, e adesso ve lo dico: vederlo giocare a calcio è un piacere. Si chiama Nicolò Fagioli“. Furono queste le parole che Massimiliano Allegri spese nei confronti di Nicolò Fagioli nel lontano 2018. Parole che riascoltate e rilette oggi, suonano come una vera e propria profezia. Perché quel ragazzo del 2001, è diventato un giocatore per palati fini. Essenziale nelle dinamiche del centrocampo della Juventus, Nicolò è diventato uno dei migliori giocatori dei bianconeri. Crescita che lo ha portato ad essere inserito in una particolare classifica, quella dei giocatori di Serie A il cui valore economico è aumentato di più. Il prezzo del cartellino di Fagioli è difatti salito dai 20 ai 32 milioni di euro, come riportato dagli amici di Transfermarkt.

La gavetta in Serie C

Oggi Nicolò Fagioli è uno dei migliori prospetti calcistici d’Italia. Un giocatore intelligente che conosce il calcio. Centrocampista con i tempi di gioco giusti, abile nello smarcarsi e che sa come e quando passare la palla. Tutte caratteristiche che hanno contribuito alla crescita esponenziale di Nicolò e che lo hanno reso il centrocampista che ha cambiato la Juventus di Allegri. Queste caratteristiche però Fagioli ha potuto svilupparle e migliorarle durante un lungo percorso che ha avuto il suo inizio proprio in Serie C. Sembra impossibile a vederlo giocare oggi con così tanta sicurezza da sembrare un calciatore navigato, eppure Nicolò fino a qualche anno fa calcava i campi della Lega Pro.

Fagioli

L’esordio di Fagioli tra i professionisti avviene il 26 agosto 2018 con la Juventus Next Gen nel pareggio 2-2 contro l’Albissola nella Coppa Italia della Serie C. Il percorso in C di Nicolò non è però continuo e finisce con l’essere aggregato sempre più spesso in Primavera. L’annata passata agli ordini di Fabio Pecchia si rivela comunque fondamentale per la crescita di Fagioli che, dopo aver corretto un’aritmia cardiaca, torna in pianta stabile nella formazione di Lamberto Zauli. Sotto la guida dell’attuale allenatore del Crotone, Nicolò riesce a sviluppare maggiormente le proprie caratteristiche tecniche tanto che nel 2019 arriva la prima convocazione ufficiale nella Juventus.

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Foto: Domenico Bari

Nicolò Fagioli ieri e oggi, da 210 mila a 32 milioni

La Serie C è una fabbrica di talenti. Un campionato che consente a giocatori grezzi di diventare dei veri e propri gioiellini. Nicolò Fagioli è l’ennesimo esempio di quanto importante sia il campionato di Lega Pro per i giovani del calcio italiano. Un giocatore di un’intelligenza e di una praticità non comuni, che però ama deliziare il pubblico con giocate di fino improvvise. 210 mila euro, questa la cifra spesa dai bianconeri per acquistarlo dalle giovanili della Cremonese. Un valore che come il giocatore è cresciuto arrivando fino a 32 milioni di euro e che proprio come Nicolò non sembra intenzionato a fermarsi.

A cura di Luca Salera