Novara, Pablo González è il nuovo allenatore della primavera

Pablo Andres Gonzalez in azione con la maglia del Novara
“Speedy” González torna a casa: ufficiale il suo ruolo come nuovo allenatore della Primavera
Pablo González torna a casa. L’argentino classe 1985 torna a Novara, anche se in una veste diversa rispetto al passato: sarà, infatti, il nuovo allenatore della squadra Primavera.
Cresciuto nelle giovanili del Racing de Avellaneda, con il quale è anche riuscito a debuttare in Primera División, è stato scoperto e portato in Italia nel 2009 proprio dal Novara.
Con il club piemontese milita per 11 stagioni suddivise in 14 anni, con brevi esperienze nel mezzo con Palermo, Siena e Cremonese, ma senza riuscire a incidere come fatto con il Novara, del quale risulta essere il miglior marcatore all time con 103 reti segnate.
Dopo il ritiro del 2024 e un’esperienza da allenatore del RG Ticino, in Serie D, per González l’opportunità di tornare a casa, alla guida della squadra primavera, e chissà che non sia un trampolino di lancio per il futuro.
Il comunicato del club
Di seguito il comunicato ufficiale del club: “Novara Football Club comunica di aver raggiunto un accordo con Pablo González, quale nuova guida tecnica della formazione primavera. Firma un contratto fino al 30 giugno 2026. Quante gioie ha regalato ai tifosi azzurri su quel campo verde con il suo mancino. Lo avevamo lasciato da capitano della squadra poco più di due anni fa, ora lo ritroviamo in una nuova veste, pronto a dare indicazioni dalla panchina agli azzurrini. Nessuno meglio di lui potrà trasmettere ai giovani calciatori il senso di appartenenza e la passione per la nostra maglia. Nella passata stagione, la prima da allenatore, Pablo ha guidato la NovaRomentin al secondo posto in classifica nel Girone A di Serie D, vincendo poi i playoff di categoria“.
Continua González: “Sono molto contento di essere tornato, anche se in un altro ruolo, come sapete questa è casa per me. Ringrazio la famiglia Boveri e il responsabile del settore giovanile Serao per avermi dato questa opportunità. Il mio compito sarà quello di far crescere i ragazzi, per essere poi un giorno protagonisti con la prima squadra. Sono pronto per questa nuova sfida”.