Ritorno amaro sulla panchina della Juve Stabia per Walter Novellino. L’allenatore è stato richiamato in settimana dalla società per tornare alla guida dei campani cercando di allontanarsi dalla zona playout e torna a rincorrere il sogno playoff. Un nuovo esordio però tutt’altro che sereno vista la sconfitta per 5-2 contro il Potenza. Ora alla Juve Stabia e a Novellino restano le ultime quattro partite per provare a risollevare una situazione difficile.
Novellino ha poi commentato così la sconfitta della sua squadra: “Il 2-1 è stato in netto fuorigioco. Ma aldilà di questo, siamo stati anche penalizzati dall’espulsione. Poi è ovvio che dobbiamo ancora lavorare tanto sulla testa. Bisogna correggere alcune cose: un conto è giocare a zona ma poi bisogna sapere marcarla. Allora è meglio mettere a uomo. Questo mi serve per valutare tutto ma è una sconfitta che mi dà molto fastidio. Aldilà delle difficoltà in cui ti puó mettere una squadra, il carattere si deve vedere. Non mi sento di penalizzare nessun però devo dire quello che penso. I complimenti vanno sicuramente al Potenza ma in alcune cose ci abbiamo messo del nostro. Non si possono prendere dei gol in questa maniera, bisogna essere più propositivi e più cattivi sulla palla.”
L’allenatore della Juve Stabia ha poi continuato: “Ogni palla inattiva avevo paura. Quindi vuol dire che devo correggere qualcosa. Il Potenza deve vincere con un po’ più di difficoltà. Si puó perdere ma bisogna comportarsi correttamente verso l’avversario. Sono molto dispiaciuto perchè pensavo di venire qua e fare la partita gagliarda come piace a me. Mi aspettavo qualcosa in più ma anche io devo dare qualcosa in più sicuramente.”
Novellino ha quindi concluso così: “I bravi si vedono in questo momento di difficoltà e sicuramente la mia esperienza puó dare un aiuto. Il presidente si è dimostrato una grande persona: è entrato in spogliatoio e non ha criticato ma ha aiutato. Ma a me questa sconfitta dà molto fastidio.”
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