Dal Milan di Maldini e Gattuso, ai rigori parati a Dybala e Immobile: Offredi riparte dalla Viterbese

La nuova avventura

26 Dicembre 2022

Redazione - Autore

In Lega Pro c’è già chi ha iniziato a muoversi sul fronte calciomercato, decidendo di rinforzarsi in vista della ripartenza del campionato. Dopo l’Olbia, è stata la Viterbese a pescare dal mercato degli svincolati, migliorando il pacchetto portieri con Daniel Offredi. La firma dell’estremo difensore arriverà a inizio gennaio, l’accordo però è stato già raggiunto tra le parti. La società gialloblu ha definito infatti la trattativa per l’acquisto dell’ex Milan.

Offredi, dagli inizi a Ponte San Pietro, alla chiamata del Milan di Ancelotti

Offredi è pronto a vivere l’ennesima sfida della sua carriera e si appresta a difendere la sua settima porta diversa in Serie C. Alla soglia di 34 anni, è stata la Viterbese a credere in lui e a consegnargli i guantoni dopo qualche mese passato da svincolato. Di origini lombarde e con l’iniziale passione delle minimoto, il classe 88 ha iniziato a dare i primi calci al pallone a 6 anni a Ponte San Pietro, per poi spostarsi al Lemine. Per il giovane Daniel, l’occasione della vita non tarda ad arrivare e giunge all’età di 11 anni, quando è il Milan a mettere gli occhi su di lui.

Dopo un provino a Linate, Offredi approda nel settore giovanile rossonero e lì fa tutta la trafila. Due anni nel Milan Primavera con Aubameyang, Darmian, Digao e Simone Romagnoli e, intanto, anche la possibilità di fare il terzo portiere con la prima squadra di Ancelotti. Un’esperienza unica vissuta con un giovane Paloschi, con cui andò insieme in ritiro. Una squadra formidabile, quella rossonera, composta da vari campioni quali Maldini, Nesta, Gattuso, Pirlo e Inzaghi, giusto per citarne qualcuno.

Offredi, la prima stagione in Serie C e il debutto in B con l’Albinoleffe

Il percorso al Milan, per Offredi termina nel 2008, con la Pro Sesto che decide di acquistarlo. E’ per il portiere la prima stagione in Serie C, in cui colleziona 31 presenze. Il salto di categoria arriva all‘Albinoleffe che lo fa debuttare in Serie B. L’allenatore era Madonna e il match fu quello contro il Vicenza allenato da Maran e con i vari Bjelanovic, Rigoni e Fortin. Ruopolo e Cellini erano invece gli attaccanti del suo Albinoleffe, in un match terminato poi 2-2. Una parentesi non indimenticabile, dove arrivarono solamente 3 presenze totali, ma in cui condivise lo spogliatoio anche con i vari Belotti, Valoti, Hetemaj e Cocco.

La stagione successiva approda alla Reggiana, ma anche lì poco spazio. Dal 2011 al 2015, una nuova svolta. Offredi torna ad indossare la maglia dell’Albinoleffe, ma stavolta da titolare tra Serie B e Serie C. 128 presenze totali con i lombardi, squadra con cui colleziona più presenze di tutti in carriera. 4 anni dove il classe 88 acquisisce esperienza e sicurezza, che lo portano a giocare successivamente ad Avellino e poi con il Sudtirol, fino al 2018. In biancoverde è stato allenato da Tesser e Toscano e in Campania ha avuto come compagni di squadra Tavano, Roberto Insigne, Djimsiti, Verde e Ardemagni.

Offredi, i tre anni alla Triestina e quei rigori parati a Dybala e Immobile in amichevole

In Trentino vi resta fino alla prima parte della stagione 2018/19, perchè a gennaio arriva per Offredi il trasferimento alla Triestina, la sua nuova casa. Nella seconda parte di quell’annata, il portiere approda in Friuli, difendendo la porta biancorossa per ben 118 volte e giocandovi con i vari Granoche, Costantino, Guido Gomez e Sarno. Come allenatori lì ha avuto invece Pavanel, Gautieri e Bucchi. Quella alla Triestina è stata l’ultima esperienza del portiere, con le 32 presenze totalizzate fino alla scorsa annata tra campionato e playoff. Una carriera lunghissima quella dell’estremo difensore, che porta con sè tanti bei ricordi vissuti proprio a Trieste. Su tutti, il rigore parato all’attuale Campione del Mondo, Dybala e anche un cannoniere quale Immobile.

“Non ho mai vinto campionati, spero comunque di essere in tempo a vincere qualcosa, penso sia una gioia immensa che ripaga i sacrifici fatti. In ogni caso, mi ha fatto piacere giocare un’amichevole contro la Juve e parare un rigore a Dybala, quando mai mi ricapita? Stessa cosa con la Lazio ad Immobile, ma con Dybala si giocava con un Nereo Rocco pieno ed è stato davvero bello”. Questo quanto raccontato da Offredi a La Voce delle Valli in un’intervista del 2021. Ora, la realtà si chiama Viterbo e il 2023, ormai alle porte, è pronto a consegnargli le chiavi della porta della Viterbese. Per quella che sarà la sesta esperienza di fila vissuta nel campionato di Lega Pro, dove vanta ben 309 presenze.

A cura di Antonio Palladino.