Okaka, ma non solo: a segno di tacco anche i vari Caturano, Costantino e Clemenza

Okaka, esultanza dopo il gol - credit: Ravenna FC - www.lacasadic.com
Il gol dell’attaccante ex Roma accende i ricordi degli appassionati: ecco le più belle perle balistiche succedutesi nelle ultime stagioni.
Minuto 103. Tensione alle stelle. E un pari che, in quel preciso frangente di lotta, accontenterebbe solo a metà. Sì, Ravenna e Pontedera battagliano fino al novantesimo e oltre, senza rinunciare alle proprie idee. Ma il punteggio resta fermo sull’1-1, con i romagnoli capaci di riequilibrare il confronto al 94′. Di per sé incredibile, eppure c’è ancora tempo: si gioca. Inizia una vera e propria partita nella partita. Fino a un punto di non ritorno. Fino alla sterzata decisiva. Insomma: fino alla luna.
Che sembra lontana, lontanissima; che in realtà è lì, a due passi. Basta volerla. Basta metterci la testa, come spesso tendiamo a dire. Alcuni, però, hanno sogni più arroganti. C’è chi dice no…e mette il tacco. Avete capito bene. Sta per accadere l’impensabile. Sta per concretizzarsi il sogno di ogni appassionato rispettevole: rivedere il sé bambino nel gesto che tutti provano. Al campetto, in strada, tra le mura di casa: dai, chi non ha mai immaginato di segnare un gol simile?
Tutti, almeno una volta. Tra i tanti, chissà, anche Stefano Okaka. A dire il vero, lui, vi era già riuscito: contro l’Ascoli, ad esempio, al minuto 88 dell’ultimo 2 novembre. Lontano…no, è lì a due passi: esatto, la storia verrà presto ripetuta. Del resto, basta poco. Basta volerlo, no? E allora, via alle danze. Minuto 103, tensione alle stelle…e un traversone dalla destra prontamente tramutato in bellezza. Falbo scocca la freccia, l’ex Roma dà ulteriore prova della sua forza e la gira così. Proprio così: con un tacco che resterà nei ricordi.
Soprattutto perché il Ravenna, adesso, è primo in solitaria nel Girone A. 41 punti, un paradiso di certezze e tanto entusiasmo collettivo. Infine, non per importanza, perché non è l’unico (e speriamo nemmeno l’ultimo), ad aver timbrato il cartellino avvalendosi di questa giocata splendida.
C…olpo di tacco: i migliori di quest’anno
E per trovarne subito un altro non bisogna andare nemmeno troppo indietro. Semplice: la diciassettesima giornata di Serie C ha registrato un altro assolo a spillo. Precisamente, quello dell’ex Juventus Luca Clemenza, ora in forza alla Dolomiti Bellunesi. Bravo, anzi, bravissimo a girare in porta la sfera del raddoppio contro la Pro Patria nello scontro-salvezza di domenica 7 dicembre, a conferma di come si possa e si debba.
Non sono casi isolati, in questa stagione: prima di loro, infatti, ci era riuscito anche Ismael Cajazzo, giocatore del Casarano. Che ha così stappato il match contro il Giugliano: cross di Chiricò sul palo più vicino, tacco volante e un gol bellissimo incamerato, da tre punti e per palati fini. Esattamente come le altre perle succedutesi in passato.

Chi come Okaka negli ultimi anni?
Rubò l’occhio e la penna, il colpo di tacco di Salvatore Caturano. Allora vestiva la maglia del Cesena, dove ha segnato 10 reti e servito 4 assist nella stagione 2021/2022. Annata in cui l’attuale attaccante del Catania risolse il confronto contro l’Olbia con un gesto tecnico bellissimo. Come Okaka, concretizzato nei minuti finali (precisamente al 93′) e sul punteggio di 0-0.
Altro giro, altra cartolina da film. Regista, Rocco Costantino, che il 15 febbraio 2022 segnò – sempre di tacco – il gol del definitivo 3-1 contro il Messina. Situazione di gioco, analoga: cross dalla destra di Verde, girata al volo sublime che, a molti, ha ricordato il sigillo di Amantino Mancini in un Lazio-Roma amarcord.
