Olbia, una maglia “inedita” per i bambini del Giovanni Paolo II

L'iniziativa della società sarda

olbia
28 Marzo 2023

Redazione - Autore

Ancora una volta sport e beneficienza si incontrano per dimostrare quanto il connubio sia determinante. E’ la volta dell’Olbia che, con il sostegno dello sponsor Gypsos, mette in campo un’iniziativa solidale per il reparto di pediatria dell’ospedale Giovanni Paolo II. In occasione del match con la Recanatese in programma giovedì 6 aprile alle ore 20.30 la squadra indosserà una maglia inedita stampata per l’occasione. Al termine della gara le casacche, autografate dai giocatori sardi, verranno messe in vendita e il ricavato verrà devoluto al nosocomio della città.

Il comunicato dell’Olbia Calcio

Con i proventi raccolti verranno acquistate delle Smart tv da collocare in ogni stanza del reparto. L’augurio dell’ Olbia Calcio è che l’ iniziativa possa regalare un sorriso e qualche momento di spensieratezza ai bimbi ricoverati. Di seguito il comunicato della società.

“Un’iniziativa speciale, una iniziativa che vuole fare del bene. Olbia Calcio e lo sponsor Gypsos, brand chiave di FLUORSID nell’impegno per la sostenibilità, fortificano la propria partnership con la realizzazione di una maglia da gara limited edition finalizzata a mettere in campo un’azione benefica in favore della ASL Gallura e, nello specifico, del reparto pediatrico dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. 

L’INIZIATIVA. La maglia, disegnata dallo sponsor tecnico Eyesport e prodotta con una tiratura di 35 esemplari, sarà utilizzata dai giocatori in occasione della partita di campionato Recanatese-Olbia, in programma giovedì 6 aprile alle ore 20:30 allo stadio Nicola Tubaldi. Le maglie indossate costituiranno un pezzo unico da collezione. Verranno autografate dai calciatori e autenticate dal club attraverso il rilascio di un certificato a garanzia di chi deciderà di sostenere la causa benefica. 

Daniele Dessena Olbia

LA CAUSA BENEFICA. Il ricavato della vendita delle maglie sarà destinato interamente all’acquisto di Smart Tv di ultima generazione da donare al reparto di pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. L’obiettivo, infatti, è quello di arrivare a dotare ciascuna camera del reparto di uno o più televisori che possano essere utilizzati gratuitamente e senza limiti di tempo, potendo così restituire un tocco di serenità e offrire svago ai piccoli pazienti e alle loro famiglie che vivono una situazione di oggettiva difficoltà, sia essa temporanea o cronica.

Un obiettivo concreto e immediato che, nella sua semplicità, non è oggi normalità e per il quale Olbia Calcio e FLUORSID hanno deciso di attivarsi senza esitazione.   

LA RACCOLTA. A partire da venerdì 7 aprile, le maglie saranno acquistabili recandosi presso la sede societaria o a mezzo bonifico bancario (IBAN: IT28I0101584988000070734172) con spedizione a domicilio. Il costo delle maglie usate dai calciatori, inserite in apposite “Mistery Box” scelte casualmente, è di € 80, mentre le restanti maglie non personalizzate avranno un costo di € 65

Credit: Olbia Calcio

L’ASTA ONLINE. Inoltre, al fine di dare maggiore risonanza all’iniziativa, alcune delle maglie utilizzate in occasione della partita, unwashed, autografate e dedicate dai calciatori saranno battute all’asta su Charitystars. Piattaforma di fundraising internazionale che sostiene il club e lo sponsor nell’iniziativa. 

IL CONCEPT E IL MATERIALE. Realizzata da EYE Sport nel sito di Cagliari, la maglia è frutto dei più moderni processi di produzione. Con un design pulito impreziosito dalla ripetizione del pittogramma Gypsos sullo sfondo nero a rinforzare il carattere identitario del brand. La maglia è realizzata con una stampa a sublimazione realizzata con inchiostri a base d’acqua e atossici, impressi a 205° in modo da legarli inscindibilmente alle fibre a livello molecolare. I tessuti della maglia sono altamente traspiranti grazie al trattamento “wicking”. Leggeri e piacevoli al contatto con la pelle, in combinazione con una vestibilità confortevole e sartoriale.

Credit: Olbia Calcio

IL COMMENTO DI FLUORSID. “Il progetto con l’Olbia Calcio – afferma Cesare Mercandino, direttore vendite dell’azienda – riguarda il nostro rapporto con i territori, a cui, giorno dopo giorno, vogliamo fornire supporto concreto. Questa iniziativa è speciale perché lascia un segno tangibile per chi attraversa un momento di difficoltà; vogliamo creare valore intorno a noi, partendo dai giovani per sostenere tutto il tessuto sociale”.

IL COMMENTO DELL’OLBIA.  “Quando ci siamo confrontati con l’Ospedale Giovanni Paolo II – dice Matteo Sechi, responsabile marketing e comunicazione del club – siamo rimasti profondamente colpiti da questa particolare esigenza e ci siamo detti che, come Olbia Calcio, avremmo dovuto fare qualcosa di concreto per dare una mano. La partnership stretta con Fluorsid ha tra i propri principi anche quello della responsabilità sociale. Per questa ragione è stato naturale indirizzare le nostre attività e i nostri sforzi per compiere un’azione che possa agevolare i bambini del territorio e le loro famiglie in un momento di difficoltà. Vogliamo che questa donazione possa avere effetto nel tempo“.