Credit: Martina Cutrona
La vittoria della Coppa Italia ha acceso l’entusiasmo in casa Padova, ma ancora nulla è stato fatto. I biancoscudati hanno anche l’obiettivo campionato ancora in ballo e Massimo Oddo è pronto a raggiungerlo. L’allenatore, nella conferenza stampa di presentazione della sfida contro la Giana Erminio, ha parlato delle mire del Padova e di ciò che si aspetta dai suoi ragazzi per la 36^ giornata del girone A di Serie C.
L’allenatore ha presentato così la sfida contro la Giana Erminio. “Veniamo da tante partite ma abbiamo una rosa ampia e abbiamo la possibilità di sostituire chi manca con giocatori all’altezza. Dovremo gestire le diffide, ma domani andranno in campo in migliori undici. I diffidati sono Valentini, Ajeti, Kirwan e Settembrini. Non giocheranno sia Valentini che Ajeti. Il presente parla di Giana Erminio. Germano e Jelenic sono convocati, ma andrà in campo chi è il 100%.
“Non mi sono goduto la Coppa Italia, sono stato felice per mezz’ora poi avevo già la testa alla partita successiva. Siamo ovviamente contenti e sono contenti i ragazzi, ma la Coppa non era l’obiettivo principale. I risultati sono arrivati e si è ricreato un grande entusiasmo, ci ha fatto molto piacere e il merito va ai ragazzi che hanno saputo riportare l’ambiente al top. Ai ragazzi ho detto che domani sarà la nostra finale, domani la Giana Erminio deve essere considerata come il Real Madrid. Dobbiamo essere pronti a tutto, a capire anche che tipo di partita sarà. Nella nostra testa avremo la squadra più forte del mondo davanti a noi”.
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