Padova-Palermo, la lunga attesa è finita. È tempo di un’autentica festa di sport. Annunciata. E sì perché il gemellaggio tra le tifoserie biancoscudata e rosanero affonda le sue radici nel lontano 1983 e che sarebbe stata una festa di sport c’era da aspettarselo.
Quello che i supporter veneti e siciliani stanno, però, regalando in attesa di trasferirsi allo stadio è un vero e proprio spot per il calcio. Appuntamento alle 16 per condividere la marcia di avvicinamento al calcio d’inizio dell’andata della finale playoff, fissato alle 21. Cori, striscioni e abbracci: finalmente consentiti dopo 2 anni di pandemia. Ed è davvero una fortuna, anche per questo, che il Covid sia un doloroso quanto sbiadito ricordo.
Non rovinerà lo spettacolo di un Euganeo vestito a festa per la finale tra Padova e Palermo, pronta a far registrare numeri da record. La commissione provinciale ha risposto positivamente alla richiesta di Comune e società: la capienza è stata aumentata fino a quasi 14.000 unità. Biglietti andati polverizzati nel giro di poche ore. Sold out e spalti mai così gremiti dalla finale playoff Serie B contro il Novara del 2011. Come vi abbiamo raccontato, allora si raggiunse quota 25.000 ma la capienza era maggiore.
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