È sempre più Padova-mania. La vittoria della Coppa Italia di Lega Pro ai danni del Sudtirol ha ulteriormente acceso nella città veneta l’amore per la squadra allenata da Massimo Oddo, oggi seconda nel girone A di Serie C a due punti di distanza proprio dal team altoatesino di Javorcic. Nelle ore successive alla vittoriosa trasferta di Bolzano i principali gruppi organizzati della curva e della tifoseria, hanno riempito la città e la provincia di striscioni di incitamento a seguire la squadra. Il senso degli striscioni è chiaro quanto forte: “Tutti allo stadio” si legge, con vista sul match in calendario domenica 10 aprile alle 14:30 allo stadio Euganeo contro la Giana Erminio, valido per la 36^ giornata di campionato.
L’entusiasmo è quello di una piazza che è tornata a sperare nella promozione diretta in Serie B. Merito in buona parte della cura Massimo Oddo. Con il campione del mondo con la Nazionale nel 2006 in panchina, Chiricò e compagni hanno cambiato marcia. Dal momento del suo arrivo al posto di Massimiliano Pavanel (con il quale Oddo ha condiviso i meriti per la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro) il Padova ha inanellato una serie di sette vittorie consecutive in campionato, con il solo pareggio senza reti nella semifinale di andata di Coppa a interrompere il percorso netto. “Il nostro obiettivo è quello di vincerle tutte” diceva Oddo prima della sfida contro la Pro Sesto. Parole che suonano quasi come profetiche, a un mese e mezzo di distanza.
Risultati merito di reparti corti e squadra compatta in grado di subire poco (soltanto quattro le reti incassate) e di attaccare con più convinzione (13 i gol segnati dall’arrivo di Oddo). Insomma, una mini-rivoluzione nel modo di giocare e nella forza mentale dei giocatori. “Lo spirito di questa squadra sta crescendo di partita in partita , restiamo comunque con i piedi per terra – aveva spiegato Oddo dopo la vittoria della Coppa – ci portiamo a casa questo titolo ma tra due settimane sarà una sfida completamente differente“. Il riferimento è al match in programma nel weekend di Pasqua al Druso contro il Sudtirol. Prima dello scontro diretto, però, ci sarà da affrontare la Giana Erminio all’Euganeo. Con una piazza che spinge per riempire lo stadio.
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