Allegri: “La Next Gen è molto importante, ma in Italia siamo ancora indietro”

In vista dello scontro diretto di domani 8 aprile tra Juventus e Lazio, l’allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. Tra i vari topic discussi c’è anche la questione giovani, un argomento che in casa juventina – grazie alla Next Gen – è sempre di attualità. Next Gen che, vincendo la partita contro il Sangiuliano City, si è guadagnata la matematica salvezza.

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Le parole di Massimiliano Allegri: “Iling e Barrenechea non saranno dei nostri. Complimenti alla Next Gen”

Ecco le parole dell’allenatore livornese riguardo l’Under 23: “Iling Junior e Barrenechea non saranno della partita. Ieri hanno giocato con la Next Gen vincendo una partita importante. Questo dimostra l’importanza della seconda squadra e soprattutto ieri che era molto importante. La Next Gen è l’unica squadra che puó retrocedere ma non puó partecipare al campionato di Serie D. Quindi ieri era una partita decisiva e avrà fatto sicuramente crescere i ragazzi sotto l’aspetto mentale. I ragazzi sono andati, come è normale che sia“.

Allegri poi fa un confronto con le seconde squadre di tutta Europa: “Ieri mi sono fatto tirare fuori delle statistiche di Real Madrid e Barcellona, che come esempio sono quelli più vicino al nostro. Ho visto tutte le presenze dei giocatori del Real Madrid, credo che Carvajal abbia 103 o 101 partite nella seconda squadra, gli altri circa 70. In Italia purtroppo siamo ancora un pochino indietro, bisogna che diamo un’accelerata. Bisogna che capiscano quelli della Primavera che sarebbe già un bel passo importante“.