Pascali con Gattuso e Di Canio nella top XI dei migliori italiani in Scozia secondo il Guardian

La formazione stilata dal quotidiano britannico

Pascali Sangiuliano
2 Gennaio 2023

Redazione - Autore

Manuel Pascali e la Scozia, un legame indissolubile e che continua nonostante il passare degli anni. Un calciatore mai dimenticato da quelle parti e non potrebbe essere altrimenti. Quasi 200 presenze con la maglia del Kilmarnock e la vittoria della Coppa di Lega Scozzese che lo hanno portato ad essere inserito nella Hall of Fame della stessa società. Un trofeo vinto, per la prima volta nella storia del Kilmarnock, in finale contro il Celtic. Una partita che però Manuel Pascali non ha potuto giocare a causa di un’infortunio ma questo non gli ha impedito di essere ricordato da tutti i tifosi scozzesi. 

Pascali Sangiuliano
Credit Sangiuliano City

Le prestazioni di Manuel Pascali in Scozia sono entrate nel cuore dei tifosi e non solo. Proprio negli ultimi giorni, The Gentleman Ultra (una sezione del The Guardian Sport Network) lo ha inserito nella formazione dei migliori italiani di sempre ad aver giocato in Scozia.

La top XI dei migliori italiani di sempre ad aver giocato in Scozia: Pascali al centro della difesa

La formazione stilata da Gentleman Ultra vede proprio Manuel Pascali, capitano del Sangiuliano City, al centro della difesa insieme a Lorenzo Amoroso. Rolando Ugolini in porta e sugli esterni Paolo Vanoli e Sergio Porrini. A centrocampo Stefano Salvatori, Massimo Donati e Gennaro Gattuso. Davanti Paolo Di Canio, Marco Negri e Fabrizio Ravanelli

Pascali
Pascali con la maglia del Kilmarnock

A differenza di tutti i suoi “compagni” che hanno già terminato la propria carriera, Manuel Pascali continua ad essere il capitano del Sangiuliano City. Dopo aver portato la formazione lombarda per la prima volta tra i professionisti nella sua storia, vincendo il campionato di Serie D, Pascali è sceso in campo per 10 volte in questa stagione. All’età di 41 anni continua ad essere capitano e leader tra i professionisti dopo essere tornato in Italia nel 2015. Il tempo passa ma il legame tra la Scozia e Manuel Pascali continua.