Pazienza, adesso tocca a te: l’ex Avellino riparte dalla Torres
Michele-Pazienza-allenatore-credit-Torres- www.lacasadic.com
La Torres vuol continuare su quanto di buono fatto in questi anni, e la scelta è ricaduta su Pazienza
La brutta sconfitta nel doppio confronto con l’Atalanta U23 ai playoff non cancella di certo la stagione ad altissimo livello disputata dalla Torres. I sardi infatti dopo il secondo posto dello scorso anno son riusciti a riconfermarsi ad alti livelli anche in questa stagione.
Terzi dietro solamente all’Entella e alla Ternana finalista playoff in una stagione più che positiva, sintomo del continuo percorso di crescita che la Torres ha intrapreso da qualche anno. La fine del rapporto con Greco dopo oltre 4 anni e 155 panchine con il club sardo, ha portato la Torres a prendere una decisione sul futuro della propria panchina.
In continuità con il progetto intrapreso negli ultimi anni, i sardi hanno voluto puntare su un allenatore in particolare fin da subito: Michele Pazienza. L’ex centrocampista di Napoli e Juventus tra le altre, avrà il compito di reggere un’eredità importante come quella di Greco.
Abituato a grandi piazze Pazienza cercherà subito di calarsi nella realtà Torres. Cercando di trasmettere il proprio credo ai giocatori in attesa che il mercato porti alcuni rinforzi più congeniali al proprio gioco.
Pazienza, l’occasione di ripartire
Dopo l’esperienza non positiva di questa stagione ecco l’opportunità di ripartire per Michele Pazienza. Una stagione certamente non da ricordare per l’allenatore pugliese, che dopo essersi guadagnato lo scorso anno la conferma sulla panchina dell’Avellino ha visto arrivare l’esonero dopo poche partite.
Poi l’esperienza a Benevento a gennaio in cui però non è riuscito mai a incidere, non riuscendo a sollevare una squadra con il morale a terra. Dopo queste due grandi piazze adesso l’opportunità di ripartire da zero, con un progetto che punta forte su di lui. Un’occasione per tornare a mostrare quanto di buono si era visto prima di quest’annata sfortunata, e continuare il percorso di crescita della Torres.
Torres, la parola d’ordine è crescita
Il progetto del presidente Udassi è chiaro: creare una squadra competitiva che possa portare la Torres in Serie B. Questo è quello che negli ultimi anni dopo esser risaliti nei professionisti a cercato di fare la Torres. Costruendo pezzo dopo pezzo e migliorando di anno in anno.
Dopo una salvezza tranquilla al primo anno dopo il ritorno in C, i sardi hanno agguantato per due volte consecutive i playoff grazie al secondo e terzo posto in classifica. I playoff poi si sa, fanno storia a se. La direzione però è certamente quella giusta, e quest’anno con Pazienza la squadra vuol provare a fare quello step ulteriore che negli ultimi anni è venuto a mancare proprio sul più bello.