Juventus U23, intervento chirurgico per Pecorino: ora la riabilitazione

Zauli non l’aveva convocato per la sfida al Trento per un problema fisico. Nelle scorse ore Emanuele Pecorino si è sottoposto ad un intervento chirurgico per la sindrome retto adduttoria. Ora non resta che iniziare il percorso di riabilitazione.

Lo stop dopo 17 giornate

Quasi a sorpresa il nome di Pecorino non compariva i convocati per la 18esima giornata. Solo successivamente, a seguito di esami strumentali, è stato evidenziata la sindrome retto adduttoria, ovvero una delle forme più frequenti di pubalgia. Un fastidio che colpisce molto spesso i calciatori e che comporta dolore all’inguine. La pubalgia è un’infiammazione cronica dei muscoli addominali o, come in questo caso, degli adduttori nella giunzione tra tendine e osso. Fino a quel momento l’attaccante catanese aveva collezionato circa 800 minuti in 16 presenze. Una sola la rete siglata, quella nella sfida all’Albinoleffe che è valso il 2-2 finale.

Il comunicato della Juventus

Questo il comunicato apparso sui social della Juventus. Nei prossimi giorni, il calciatore ex Catania, inizierà il percorso riabilitativo e presto potrà tornare di nuovo in campo.

Il passato di Pecorino al Catania

L’attaccante classe 2001 si era guadagnato la chiamata della Juventus dopo una splendida metà stagione con la maglia del Catania. Nella prima parte dell’annata 2020/2021, ad appena 19 anni era diventato la punta di riferimento dei rossazzurri. Cinque reti in 14 partite tutte decisive ai fini del risultato. Le sue marcature hanno portato al Catania ben 11 punti. A gennaio l’interessamento della Juventus che lo ha aggregato alla squadra U23. Da allora solo 20 partite e tanti problemi fisici che non gli hanno mai concesso un po’ di continuità di prestazioni.