Il ds Bolis e il suo “Pergo-Mida”: da Tonoli a Basili, quanti giovani valorizzati negli anni

Tonoli che esulta con la maglia della Pergolettese (Credit_ u.s. Pergolettese 1932) _ LaCasadiC
L’attaccante classe 2004 è solo l’ultimo di una lunga serie di talenti.
La linea “gialloblù” della Pergolettese continua a dare il verde, come ci insegna la ruota dei colori. La dirigenza della formazione lombarda, nel corso degli ultimi anni, ha regalato al calcio italiano una lunga serie di talenti, che adesso brillano nelle categorie superiori.
L’ultimo della lista è Damiano Basili, che nell’ultima stagione si è affermato nel girone A collezionando 35 presenze e 5 gol e 5 assist svariando per tutto il reparto offensivo ed è prossimo a diventare un nuovo giocatore della Reggiana in Serie B.
Preso a parametro zero dopo l’esperienza al Parma, l’attaccante classe 2004 è l’ennesimo “guizzo” del ds Gabriele Bolis. Nelle ultime stagioni, infatti, la Pergolettese, grazie anche alle intuizioni del dirigente, si è distinta per la valorizzazione dei calciatori nel girone A di Serie C.
La linea dettata dallo storico presidente gialloblù Cesare Fogliazza, scomparso nel maggio del 2024, continua a essere applicata giorno dopo giorno dalle parti di Crema: dare spazio ai giovani. E i risultati, anno dopo anno, sono sempre più evidenti.
Da Guiu ad Abiuso, una lista che non finisce più
La Pergo come trampolino per scalare le categorie del calcio italiano. Da Piccinini, valorizzato per due anni di proprietà del Sassuolo e ora al Cittadella, fino ad Abiuso della Sampdoria, la lista è importante. Uno degli esempi più evidenti è Bernat Guiu Vilanova, pescato dalla Spagna e che quest’anno dopo tre anni a Crema ha conquistato la promozione in B con la Virtus Entella.
Nella sessione invernale di calciomercato, poi, è arrivata anche la cessione di Tonoli per 300.000 euro che è restato fino al termine della stagione e ha regalato la salvezza alla squadra allenata da Curioni.

Il progetto Pergo non si ferma
E l’obiettivo di creare talenti non si ferma qui in casa gialloblù. La dirigenza, attenta alla linea verde e che pesca talenti da tutte le categorie italiane, vuole continuare su questo trend anche nell’anno prossimo. L’obiettivo è quello di creare una rosa composta da giocatori esperti e da giovani, pronti a crescere e imparare in un contesto come quello della Pergolettese nel girone A di Serie C.
Il Pergo-Mida ha dimostrato di essere in grado di riuscire a trasformare in oro tutto ciò che è arrivato a Crema negli ultimi anni. Metodo, visione e programmazione: gli ingredienti perfetti di una ricetta che è sempre pronta a stupire con i suoi sapori.