Allo Stadio Voltini di Crema il Padova crolla contro la Pergolettese: doppietta di Abiuso, poi Iori, Varas su rigore e Villa. 5-0, facce tristi e rammarico alla fine della partita. Con anche una nota di nervosismo fra tifosi di casa e dirigenti avversari. In zona mista, Bruno Caneo ha parlato ai microfoni dei giornalisti, analizzando la gara: “È andata male, non siamo stati noi. Al primo tiro in porta abbiamo preso un gol, abbiamo tirato sempre di interno e non di collo. Ma eravamo sempre in ritardo rispetto agli avversari, non riuscivamo a prenderle. Questo ci insegna che se non siamo umili, succedono queste cose”.
Caneo ha poi posto l’attenzione su tutto il percorso del Padova: “Abbiamo fatto una prima parte di campionato importante, abbiamo sbagliato una gara sola e abbiamo preso cinque gol. Dobbiamo andare avanti, siamo stato sottotono. Analizzeremo, valuteremo e capiremo come riprendere il discorso”.
“In difesa abbiamo sofferto”, ha aggiunto. “Di solito stringiamo molto sulla marcatura, non lasciamo respirare. Oggi abbiamo fatto il contrario. Non è un discorso di singoli, sarebbe sparare sulla croce rossa”. Poi fa mea culpa: “Come allenatore, probabilmente, non ho trasmesso quell’attaccamento necessario affinché la squadra affrontasse la partita con tecnica e cattiveria. Mi prendo le mie responsabilità, dobbiamo porre rimedio. Dobbiamo fare tesoro di quanto fatto nelle prime sei partite, e migliorare di concentrazione”.
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