Il (C)aso è chiuso: Pergolettese, il prossimo anno sarà ancora Lega Pro. È la storia di una salvezza conquistata all’ultima giornata, con sudore, sacrificio e cuore in campo. Dall’allenatore Giovanni Mussa, al direttore sportivo Gabriele Bolis, passando per i calciatori, i tifosi, lo staff tecnico e tutte le persone che lavorano in gialloblù ogni giorno, è la vittoria di un gruppo unito e coeso, che ha remato insieme per raggiungere l’obiettivo. Un traguardo importantissimo per il club lombardo, che per il sesto anno consecutivo giocherà in Serie C.
Un vero e proprio capolavoro calcistico quello che la Pergolettese ha compiuto in questa stagione. La svolta è arrivata, senza dubbio, con l’arrivo di Giovanni Mussa. Una persona con un concetto di calcio ben preciso, che ha in Crema la sua “isola felice”. Dopo aver portato per la prima volta nella storia ai playoff il club lombardo nel 2021-22, quest’anno l’allenatore ha compiuto un’altra impresa, raccogliendo la squadra in corsa e conquistando 5 vittorie e 3 pareggi in 12 partite.
Da Lambrughi a Vilanova, passando per Soncin, Mazzarani, Felicioli, Arini e non solo. Proprio quest’ultimo è stato l’autore del “gol salvezza” contro la Giana Erminio. A 37 anni, con più di 500 presenze in carriera, è sempre stato presente in campo. 38 partite in campionato su 38 disponibili. Un vero e proprio leader, in campo e fuori. Se la Pergolettese il prossimo anno giocherà ancora in Serie C, un grazie speciale va riservato anche al suo stakanovista per eccellenza.
“Una dedica speciale per questa salvezza va fatta anche all’amministratore delegato Cesare Fogliazza, che si merita tutto ciò per come ha costruito la squadra e per il suo amore per il club”. Queste le parole del presidente gialloblù Massimiliano Marinelli, che ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Giana Erminio. Una dedica speciale per il dirigente, omaggiato anche dati tifosi con uno striscione “Forza Cesare”.
E allora, per la Pergolettese, la stagione finisce qui. Una salvezza conquistata e un’altra stagione di Serie C da giocare. La città di Crema può finalmente esultare, i tifosi gialloblù vivranno per un’altra stagione lo spettacolo della Lega Pro. Il capolavoro calcistico è stato portato al termine, ora è tempo di festeggiare.
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