Ascoli, Chakir: “Perugia attrezzato, ma noi siamo competitivi”

La Curva dell'Ascoli (Credit_ Ascoli Calcio 1898)
Le parole del centravanti dell’Ascoli in vista del prossimo impegno di campionato contro il Perugia.
Amine Chakir, attaccante dei bianconeri, ha parlato oggi (giovedì 11 settembre) in conferenza stampa del prossimo impegno di campionato: “Il Perugia è attrezzato come tutte le altre squadre del campionato, ci stiamo preparando per fare il meglio possibile ed essere pronti alle insidie che si potranno presentare in partita.
Affronteremo una squadra forte, servirà essere concentrati per tutto l’arco della gara e tenere botta per portare a casa punti. L’assenza dell’allenatore (CLICCA QUI) in panchina sarà per noi un motivo in più per fare bene e mostrare l’unità del gruppo.
I tifosi ci stanno mostrando tanto sostegno e vicinanza, speriamo di regalare loro una bella soddisfazione. Non sono certo io a scoprire la piazza di Ascoli, qui i tifosi hanno sempre vissuto di calcio, è una grande piazza, un motivo in più per fare bene e ripagare la fiducia.
Personalmente sono molto felice e orgoglioso di essere approdato in bianconero, non mi aspettavo una trattativa così rapida”.
Chakir: “Segno poco ma mi metto a disposizione”
E sullo stato di forma: “Squadra e allenatore sono nuovi, ci stiamo applicando al massimo, mettendoci tutti a disposizione, stiamo crescendo e proponendo un buon calcio, speriamo di arrivare prima possibile alla prestazione perfetta. Mi sto trovando molto bene, Tomei ci chiede tanto, ha idee molto chiare, spero di sbloccarmi al più presto e di iniziare un percorso che potrà darci belle soddisfazioni. Ci dobbiamo ancora conoscere bene ed entrare al 100% negli schemi dell’allenatore, ma sono fiducioso, siamo una squadra competitiva.
Contro la Juventus Next Gen ho avuto l’occasione per segnare, è stata un’azione molto veloce, eravamo in pressione, ho saltato il portiere perché pensavo fosse la soluzione migliore, lui è uscito basso. E’ vero, lo scorso anno a Pineto ho segnato quattro gol, tre dei quali decisivi. Segno poco, ma mi metto tanto a disposizione della squadra per aiutarla a centrare la vittoria”.