Il Perugia vola in Argentina per il ritiro: dal 12 al 29 luglio nel centro sportivo della Nazionale albiceleste
Un'azione di gioco del Perugia / Credit Matteo Bertini
Il ritiro del club umbro dall’altra parte del mondo: il Perugia preparerà la nuova stagione in Argentina.
Sarà un pre-campionato decisamente “insolito” per il Perugia, che ha scelto l’Argentina come sede del ritiro estivo. Dal 12 al 29 luglio gli umbri lavoreranno al centro sportivo federale “Lionel Andrés Messi“, la struttura d’élite utilizzata dall’Argentina campione del mondo. Prima della partenza, fissata per il 12 luglio, il gruppo si ritroverà il 9 a Perugia per le visite mediche e i test fisici. Poi, direzione Sudamerica, per respirare calcio e atmosfera albiceleste.
Un’idea che porta anche la firma del Direttore Generale Hernan Borras e confermata dal Responsabile Area Tecnica Mauro Meluso alla vigilia dell’ultimo impegno di campionato contro il Pontedera. Proprio Borras, nel corso della trasmissione “Fuoricampo” su Umbria Tv, aveva anticipato le intenzioni della società: “Il ritiro in Argentina ci costerà di più, ma ci sono strutture migliori. Possiamo organizzare anche amichevoli contro squadre della Primera Division, come il River Plate, che tifo. Dobbiamo però incastrare bene le date perché il loro campionato inizia poco dopo il nostro arrivo“.
Il centro sportivo scelto non è uno qualunque, ma il quartier generale della Selección, intitolato uno dei simboli più amati dagli argentini: Lionel Messi. Un impianto moderno, all’avanguardia, teatro dei successi dell’Albiceleste di Scaloni e punto di riferimento per il calcio sudamericano. Il Perugia avrà così l’opportunità di prepararsi in un contesto di alto livello, tra campi impeccabili, strutture mediche all’avanguardia e, chissà, qualche atmosfera da “Calcio e Cumbia” che solo Buenos Aires e dintorni sanno regalare.
Per la società umbra, l’obiettivo è duplice: da un lato migliorare la preparazione atletica e tecnica sfruttando impianti d’eccellenza, dall’altro esportare il brand Perugia nel mondo. Non è un caso che Borras parli apertamente di portare il nome del Grifo oltre confine, magari sfidando club storici della Primera Division argentina. L’idea, molto suggestiva, è quella di organizzare un’amichevole con il River Plate, il club più titolato d’Argentina. Un ponte ideale tra Umbria e Sudamerica, tra passato e futuro, con il sogno di tornare a volare alto, proprio come fanno da decenni i grandi del calcio argentino.