Perugia, Tedesco: “Testa alta solo quando saremo fuori dai guai”

Giovanni Tedesco (IMAGO)
Le parole dell’allenatore del Perugia, Tedesco, in conferenza stampa
Il Perugia ritrova la vittoria: arriva il primo successo dell’era Tedesco. Gli umbri riescono prima ad agganciare il pareggio e poi a ribaltare il posticipo del lunedì sera contro la Vis Pesaro, imponendosi 2-1. Tre punti pesanti, che proiettano la squadra a 12 punti e la portano al 18° posto in classifica nel girone B di Serie C.
Al termine della sfida si è presentato in conferenza stampa l’allenatore Tedesco che ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi: “Ho la fortuna di avere un gruppo che mi mette in difficoltà. Abbiamo alzato il livello sia come squadra che come singoli. Scegliere è sempre difficile ma su questo aspetto sono felice“.
Tre punti importanti che possono dare un cambio anche al morale: “Mi conoscete umanamente. Volevo vincere per tanti motivi, uno per il presidente che sta meglio. Poi sono stato in ospedale da Renzo, che c’è sempre stato. È una delle persone di cui si parla poco ma che sono determinanti. La moglie mi ha chiesto la vittoria”.
E sulle difficoltà del match: “Ci lasciavano uno contro uno e abbiamo avuto tante occasioni in area. Abbiamo corso dei rischi perché palleggiavano bene e ti facevano correre. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi che non potevamo perdere, non era giusto e non lo meritavamo. Ho chiesto di rimanere squadra che prima o poi l’opportunità capitava. E lo hanno fatto”.
Perugia, Tedesco: “Siamo stati bravi ad alleviare le sofferenze”
L’allenatore del Perugia, Tedesco, ammette che una vittoria non può cambiare tutte le sorti: “Non abbiamo fatto niente di importante. Potremo pensare ad alzare la testa quando saremo fuori dalla zona retrocessione. Dobbiamo pensare alla Juventus che ha giocatori di qualità”. E su quello che bisogna migliorare: “Nel primo tempo era mancato il coraggio di giocare. Da dietro abbiamo mosso poco la palla. Ho chiesto ai ragazzi quale fosse il problema. Perdevamo il tempo, su questo dobbiamo lavorare. Poi poca concretezza in avanti”.
Prosegue: “I complimenti vanno ai ragazzi che sono stati straordinari. Hanno sempre avuto la giusta applicazione sin dal mio primo giorno. Non potevamo sbagliare e sono stati bravi ad alleviare le sofferenze”. A conclusione un commento sul prato del Curi, che ha retto bene dopo le piogge degli ultimi giorni: “È sempre stato tra i più belli. Moreno e Nicolò hanno fatto un grande lavoro. Ci hanno permesso di allenarci al meglio”.

“La squadra non si è mai arresa”
In conferenza stampa si è presentato anche Luca Bacchin. Il calciatore ha esordito subito: “Penso di aver trovato una buona strada e il giusto equilibrio in questa posizione – ha dichiarato l’attaccante – ma posso anche giocare sull’esterno”. E sul gol trovato al Curi, la risposta è semplice: “È stata una sensazione forte sentire il mio nome. Poi siamo riusciti a pareggiare. Sono molto contento”.
E sulla prestazione: “La squadra non si è mai arresa. Abbiamo cercato di portare gli episodi dalla nostra parte. È solo merito nostro che abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo. Ora ci godiamo questa vittoria ma da domani iniziamo a pensare alla prossima partita che ha una grande importanza. Compattiamoci ulteriormente, possiamo affrontare chiunque e non avere paura di nessuno“. A conclusione non potevano mancare le dediche del gol e della vittoria: “Al presidente e al grande Renzo Luchini, colonna importante di questa società. Esprimiamo il massimo supporto a lui e alla famiglia”.
