Perugia, la cura Tedesco funziona: centrata la prima vittoria

Giovanni Tedesco (IMAGO)
Inizio super per il neo allenatore che conquista subito i tre punti al Curi contro il Livorno.
Sono passati esattamente sei mesi dall’ultima vittoria del Perugia in campionato, la gara in quel caso era Perugia-Pontedera ed è terminata 3-o. Anche in quel caso, il primo goal lo segnò Kanoute. La formazione umbra ha conquistato finalmente i tre punti, i primi di questa stagione, grazie anche e soprattutto al lavoro svolto in questi giorni da Giovanni Tedesco. Nel posticipo del Renato Curi contro il Livorno, decisive sono state le reti dello stesso Kanoute e di Montevago, a segno rispettivamente al 54′ e al 70′.
In pochi allenamenti, il neo allenatore è riuscito a far capire quanto sia importante indossare la maglia del Perugia e quanto l’affetto del pubblico di casa possa incidere positivamente. Per il Perugia questo non deve essere ora un punto di arrivo ma di partenza. Con determinazione, attenzione e cattiveria, Giunti e compagni hanno così ritrovato il sorriso nel posticipo del girone B.
I biancorossi devono resettare quanto accaduto in campionato in precedenza, iniziando un nuovo percorso che li porti a raggiungere vette più importanti della classifica. Voltare pagina e ricominciare è stato l’obiettivo in casa Perugia dall’arrivo di Tedesco, colui che è stato una bandiera del club in passato e che è stato capace di far sterzare i suoi giocatori dopo l’addio di Braglia. Dopo ben undici turni di campionato, ecco la prima vittoria. Meritata, sofferta e voluta.
La gara tra Perugia e Livorno stava anche per prendere una brutta piega per i padroni di casa, visto che il direttore di gara aveva assegnato un calcio di rigore a favore degli ospiti nel primo tempo. Giovanni Tedesco ha però prontamente usato -per la prima volta- una card. L’arbitro, dopo essere andato al FVS, ha deciso di revocare il penalty e non condizionare negativamente il match.
Perugia, Tedesco ritorno al 3-5-2 e Kanoute riferimento offensivo
Uno dei calciatori che più è mancato al Perugia è stato Kanoute, a volte non schierato o al massimo messo in campo in ruoli diversi, ad esempio come punta. Tedesco ha invece deciso di tornare all’assetto tattico classico della squadra, ovvero il il 3-5-2. Una intuizione corretta che ha sbaragliato la porta dei tre punti contro il Livorno dell’ex di turno Formisano.
L’atmosfera del Curi ha certamente influito. Prima della gara, infatti, i tifosi chiedevano a gran voce “11 Tedesco” in campo e forse un pizzico dell’allenatore in ogni calciatore è già stato inserito.

Festa prima e dopo la gara al Curi, è tornato Giovanni Tedesco
Per Giovanni Tedesco c’è stata un’ovazione generale, condita da cori e striscioni che hanno evidenziato l’affetto di tutta la tifoseria biancorossa. Lui, con la sua solita grinta e cattiveria ha saputo inculcare sin da subito i giusti meccanismi alla squadra e ha ripagato il calore del Curi con una brillante vittoria.
Un 2-0 che non ammette repliche e che consegna al Perugia la prima affermazione stagionale dopo un periodo tutt’altro che semplice. Gli umbri si trovano ora a quota 6 al diciannovesimo posto e sono intenzionati a dare continuità già a partire dalle prossime gare. Già giovedì 30 ottobre, Kanoute e compagni se la vedranno a Latina per i sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C. A seguire, ecco due toscane in campionato: prima il Pontedera domenica 2 novembre, poi l’Arezzo al Curi il giorno 9.
