Colombo: “Vorrei fare il pompiere a Pescara”. Taurino: “A livello di impegno non posso dire nulla”

Le parole dei due allenatori dopo Pescara-Avellino

Colombo Pescara
4 Settembre 2022

Redazione - Autore

Il Pescara batte l’Avellino nel primo vero big-match della stagione di Serie C. Gli uomini del neo allenatore Colombo vincono per 1-0 grazie al primo gol in maglia biancazzurro di Facundo Lescano. Una rete decisiva che ha permesso di ottenere i primi tre punti del campionato. Un ottimo punto di partenza per una squadra molto ambiziosa che sogna la promozione in Serie B.

Al termine della partita, Colombo ha commentato così la partita: “Mi è piaciuta la prima mezz’ora, dove non abbiamo mai tirato. Ma in quel frangente abbiamo fatto quello che avevo chiesto. Intensità, aggressività, qualità: questa è la squadra che vorrei. Peccato nella ripresa non aver chiuso la partita, Plizzari poi ha messo due pezze importanti. Vorrei fare il pompiere, specie in una città come Pescara. È giusto che i tifosi siano felici, entusiasmo è un bene. Noi come squadra dobbiamo vincere e fare di nuovo innamorare la gente, che si vinca o che si perda”

Taurino: “Dopo il gol siamo stati più liberi mentalmente”

Sconfitto alla prima partita stagione il nuovo Avellino di Taurino. L’allenatore ha analizzato così la gara giocata dai suoi ragazzi: “A livello di impegno non posso dire nulla, ma abbiamo avuto poco coraggio nelle giocate. La mia è una squadra nuova, nella fluidità del gioco so che si può e si deve migliorare. Nella ripresa abbiamo fatto bene anche se poi siamo un po’ calati. Il gol subito su palla inattiva è frutto di mancata attenzione, il rammarico grande è non aver potuto cambiare giocatori prima del calcio d’angolo che ha portato il Pescara a segnare. La cosa che mi ha fatto arrabbiare è che siamo stati più liberi mentalmente dopo aver subito gol. E questo non va bene.”