Pescara, Baldini: “Siamo stati bravi a reagire, ma restiamo coi piedi per terra”

Baldini in conferenza stampa - credit: www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore biancazzurro dopo la vittoria del Benelli.
Il Pescara espugna il Tonino Benelli di Pesaro e vince contro la Vis per 4-2 al termine di una partita molto combattuta, decisa solo allo scadere dall’eurogol di Letizia e da un lampo di Bentivegna a recupero ormai quasi terminato. Un ribaltone inaspettato, dopo che, nel primo tempo, gli abruzzesi erano andati subito sotto per 2-0 a causa delle reti di Orellana Cruz e Nicastro tra il 12′ e il 15′.
Gli uomini di Baldini hanno saputo rispondere con Meazzi al 35′ e con Ferraris in avvio di ripresa, prima di una lunga interruzione della gara dovuta ad un malore di un tifoso sugli spalti. Nel finale, i biancazzurri hanno saputo poi approfittare della stanchezza e di alcune disattenzioni della Vis Pesaro per colpire e affondare il vascello di Stellone, aggiudicandosi così la gara d’andata del secondo turno nazionale dei playoff.
Ad intervenire nel post gara, è stato l’allenatore del Pescara Silvio Baldini che ha parlato ai microfoni di Rete8: “I due gol presi nel primo tempo? siamo stati bravi a saper reagire e a farne quattro. Siamo una squadra che va sui ritmi, sulla corsa. Per come giochiamo noi gli avversari possono avere anche dei vantaggi, ma se stiamo bene diventa dura per gli altri affrontarci”.
L’ex Palermo si è quindi soffermato su alcuni giocatori:“Kraja, Letizia e Dagasso che si scaldavano già nel primo tempo? Quando ho visto che rischiavamo di prendere il terzo gol non potevo accettare passivamente che questo accadesse. Per fortuna chi era in campo, vedendo loro scaldarsi, si è impegnato di più. Il gol di Meazzi ci ha tenuto in partita. Nella seconda parte di gara non c’è stata storia”.
Baldini: “Facciamo finta di aver perso noi 4-2. Malore del tifoso? Mi sono arrabbiato con i miei giocatori”
L’allenatore del Pescara Silvio Baldini, però, predica calma nonostante la vittoria: “Gol nel recupero? Abbiamo una rosa giovane che sta bene fisicamente. Manteniamo i piedi per terra e facciamo finta di aver perso noi 4-2. Nel calcio le sorprese sono dietro l’angolo. Quando Letizia ha segnato quel gol ho provato la stessa gioia che hanno provato i tifosi”.
E poi, sul gioco interrotto: “Malore del tifoso? Mi sono arrabbiato con i miei giocatori perché durante l’interruzione stavano protestando per un rigore. Poi hanno subito smesso. La cosa era grave, per me contano le persone, prima vengono i valori e l’uomo. Questo è un gioco. Dove stava sbagliando il Pescara nel primo tempo? Abbiamo un modo di giocare talmente evidente che quando non girano certi meccanismi fatichiamo. Inutile dire altro. Questo è il calcio. È fatto di episodi che accadono e quando accadono bisogna sapere che si può rimediare”.

Baldini: “Altra vittoria in trasferta? Dimostra il carattere di questa squadra”
Silvio Baldini ha poi concluso con qualche considerazione sul gruppo e sulla Vis Pesaro: “Tredicesima vittoria esterna in 21 partite giocate fuori da Pescara? È un dato che dimostra il carattere di questo ragazzi. Abbiamo la fortuna di avere un gruppo di tifosi che ci segue e i ragazzi, per le caratteristiche che hanno, si esprimono meglio fuori casa”.
Infine, sulle idee iniziali riguardo la formazione biancorossa: “Se mi aspettavo come Stellone avrebbe impostato la partita? Nel mondo del calcio tante persone chiacchierano, a me non interessava. Ci aspettavamo una Vis Pesaro con il 4-4-2. Sono cose che loro sanno di noi e noi di loro. Io con sicurezza sapevo che avrebbero giocato con il 4-4-2 poi hanno cambiato. Ma noi siamo allenati a giocare contro tutti i moduli, ma era scontato che con tutte quelle assenze loro avrebbero giocato in quella maniera lì”.