Credit: Pescara/Massimo Mucciante
Un momento difficile in casa Pescara. Nell’anticipo della 32esima giornata a Rimini è arrivata l’ennesima sconfitta del girone di ritorno, precisamente l’ottava in 13 partite. 5-1 il risultato finale. Un parziale pesante che potrebbe avere conseguenze anche sulla questione panchina in casa biancoazzurra. Si attendono in questo senso aggiornamenti sulla situazione Bucaro. Sulla situazione decisamente complicata dei suoi, si è espresso nel post-gara il capitano Riccardo Brosco.
Queste le parole d’esordio del difensore biancazzurro: “Se gli interpreti cambiano ma accade sempre la stessa cosa, significa che è un aspetto mentale. Non mi era mai capitata una situazione del genere in carriera. Non so da quante trasferte prendiamo quattro o più gol, io mi vergogno di quello che sta succedendo”. Il classe 1991, poi, non crede che la sola sostituzione dell’allenatore possa risolvere la situazione in casa Pescara: “Cambio in panchina? Certe cose spettano alla società, io devo pensare al gruppo. In queste condizioni non so cosa potremmo fare ai play-off. Se non cambiamo a livello mentale, potrebbe venire anche Guardiola che per noi sarebbe sempre la stessa cosa”.
Non è mancata, infine, da parte del capitano del Pescara, un’analisi tattica sui problemi della sua squadra: “Andiamo con gli attaccanti in pressing, e anche con i centrocampisti, così creiamo buchi enormi sulla trequarti. Anche a Rimini abbiamo preso delle ripartenze incredibili. In queste situazioni ci vuole compattezza di squadra ma sta assolutamente venendo a mancare“.
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