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Il Catania vince ma non basta: tensione dopo il triplice fischio

La tensione post fischio finale in Catania-Pescara, screen | lacasadic.com

La tensione post fischio finale in Catania-Pescara, screen | lacasadic.com

La squadra di Toscano vince all’Adriatico, ma è eliminata dai playoff dopo l’1-0 del Pescara al Massimino. Tensione al fischio finale 

Finisce contro il Pescara il cammino ai playoff del Catania di Mimmo Toscano. Dopo la sconfitta casalinga nel match d’andata, all’Adriatico di Pescara serviva un’impresa: riuscita per metà.

Succede tutto nella ripresa con Di Gennaro che al 71′ porta avanti gli ospiti. Vantaggio che dura meno di 10 minuti con il pareggio degli uomini di Baldini a firma Tonin.

In pieno recupero, Dalmonte riaccende (dopo lungo consulto al Var) le speranze degli ospiti che nei minuti successivi le provano tutte per trovare il terzo gol, quello della qualificazione.

Istanti concitati che culminano con la tensione in campo che si palesa al triplice fischio del direttore di gara: qualche esultanza di troppo da parte dei giocatori del Pescara, con diversi calciatori ospiti che non la prendono benissimo. Parapiglia in mezzo al campo che dura qualche istante, con le due panchine che provano a fare da paciere ai piccoli “focolai” di nervosismo nati sul rettangolo di gioco. Intanto, in attesa dei sorteggio che si terranno giovedì 15 maggio, oltre al Pescara avanzano anche Crotone, Vis Pesaro, Atalanta U23 e Giana Erminio.