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Catanzaro, Vivarini: “Io sono un figlio di Pescara. Punti pesanti? Siamo convinti di fare bene”

Sfida d’alta classifica quella tra Pescara e Catanzaro. Si affrontano la prima e la seconda forza del girone C di Serie C. Il miglior attacco contro il secondo miglior attacco, la miglior difesa contro la seconda miglior difesa. Insomma un match forse non decisivo, ma di certo importante. Colombo contro Vivarini. Chi vuole stupire, contro chi vuole consacrarsi grande. “I più forti del Girone C sono loro”, ha detto l’allenatore giallorosso in conferenza stampa, in risposta all’ex Monopoli.

Catanzaro,Vivarini: “Siamo sereni, abbiamo voglia di fare bene”

Vivarini, allenatore del Catanzaro, ha presentato così in conferenza stampa il big match contro il Pescara: “Affrontiamo la partita con grande serenità ma con grande voglia di fare bene. Siamo pronti. Il Pescara è una grandissima squadra al di là della classifica, ho grande rispetto. Diciamo che ha dei giocatori importanti. Ha dei giocatori devastanti, come Brosco, che con me ha fatto sempre la differenza in Serie B, figurarsi in C. Sicuramente abbiamo provato tante situazioni nuove proprio per affrontare questo tipo di partite. Abbiamo messo in conto il campo pesante e l’organizzazione di questa squadra“. Il match, secondo l’allenatore abruzzese, si giocherà anche sugli spalti: “Siamo consapevoli del valore della partita. Mi interessa valutare anche la sfida sugli spalti. Il Pescara dopo tanti anni di sofferenza, ho visto che si sono riavvicinati alla squadra. Noi andiamo in 1500, ci faremo sentire anche noi”.

Gli inizi da calciatore e l’esperienza da allenatore. Vivarini ha parlato così della sua terra: Sono un figlio di Pescara si può dire. Negli anni il Pescara ha tirato fuori tanti “figli”. Questa piazza è stata sempre un traino per tutto l’Abruzzo. Loro per me sono i più forti, questa partita ha un’importanza enorme. Speriamo di fare una grandissima gara. Sono molto legato a questa terra, ma tengo molto a far bene”.

“Queste partite si preparano da sole”

L’allenatore giallorosso ha poi parlato delle motivazioni che si nascondo dietro la partita e delle condizioni di un suo giocatore: Ho lavorato poco questa settimana, queste sono partite che si preparano da sole. Siamo in grado di fare bene. Sounas si è ripreso, aveva un affaticamento ma lo ha superato. Non abbiamo problemi di nessun tipo. Noi abbiamo ragionato su tante cose e provato diverse soluzioni. Per noi è più difficile giocare contro squadre che stanno più in basso in classifica. Ci aspettiamo entrambe le situazioni”. 

Poi ha concluso: “Abbiamo messo in conto cose nuove, abbiamo visto pregi e difetti. Se gioca Lescano o non gioca non cambia nulla. Loro hanno una rosa completa. Sono attenti in tante situazioni, ma noi abbiamo una diversità di gioco che di sicuro li metterà in grande difficoltà”.

 

Redazione

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