Pescara, Sebastiani: “Soddisfatti di quello che abbiamo fatto, ora l’ultimo atto con la Ternana”
Il presidente del Pescara Sebastiani - screen - www.lacasadic.com
Le parole del presidente dopo il passaggio in finale Playoff
Prosegue la cavalcata del Pescara, che dopo aver eliminato in sequenza Pianese, Catania e Vis Pesaro, ha avuto la meglio anche sull’Audace Cerignola. Pareggio per 1-1 dei ragazzi di Baldini all’Adriatico, che in virtù della vittoria dell’andata per 4-1, volano in finale Playoff: ad attenderli la Ternana di Liverani.
Il traguardo Serie B è più vicino, l’ultimo atto decreterà chi sarà la quarta promossa dopo Padova, Virtus Entella e Avellino. Al termine della gara con l’Audace, il presidente degli abruzzesi, Daniele Sebastiani, ai microfoni di Rete8 ha espresso la soddisfazione per il risultato dei suoi.
“Le sensazioni sono positive, siamo felici e soddisfatti per quello che abbiamo fatto fino a qui. Ora c’è l’ultimo scoglio importante contro la Ternana, una delle squadre più attrezzate di tutti e tre i gironi di Serie C”.
L’obiettivo però deve ancora essere raggiunto: “Abbiamo fatto un percorso importantissimo e adesso dobbiamo arrivare a bersaglio”.
Pescara, Sebastiani: “Lunedì dovremo fare una partita importante”
Il presidente si focalizza sulla prossima gara: “Coi ricordi non si va da nessuna parte, dobbiamo resettare e cercare di recuperare i calciatori indisponibili: lunedì a Terni dovremo fare una partita importante”.
Poi sugli infortunati: “Pellacani sta abbastanza bene e sarà a disposizione per la finale d’andata: Brosco non lo so, ma sta molto meglio. Lancini ha un po’ di mal di schiena, ma ci sta: è un giocatore che ha fatto le ultime tre partite senza fermarsi, non ha nulla di che ma ora avrà cinque giorni per riposarsi”.
“Il nostro pubblico di livello superiore, nel girone B tante squadre forti”
“Gli spettatori? Bellissimo, se il Pescara avesse questo seguito durante l’anno vincerebbe il campionato con trenta punti di vantaggio. Il nostro pubblico è di livello superiore. Chi diceva che il Girone B era quello meno forte, capisce poco di calcio: c’erano tante squadre forti e non a caso siamo arrivati in finale con un’altra squadra del Girone B”
Il presidente conclude dicendo la sua su un possibile ripescaggio: “Pescara e Ternana entrambe promosse per i problemi attuali in Serie B? Sicuramente no, abbiamo fatto un Consiglio Federale e credo che il Playout si giocherà dopo il secondo grado. In B le squadre saranno venti, se dovesse esserci una defezione la prima ad essere ripescata sarebbe una retrocessa: è un’anomalia del sistema, ma funziona così”.