Pescara, le parole di Sebastiani e Delli Carri: “Col Monterosi terreno impraticabile” | FOTO
La reazioni della società
Redazione - Autore
Continua il periodo di difficoltà in casa Pescara. La squadra abruzzese ha trovato solo 1 vittoria nelle ultime 6 giornate di campionato. Nel Girone C di Serie C la squadra di Alberto Colombo occupa la terza posizione, ma ora Crotone e Catanzaro sono lontanissime: 16 punti dai rossoblù e ben 24 dai giallorossi. L’ultimo successo è quello casalingo per 1-0 contro la Viterbese, poi solo un pareggio contro il Monterosi Tuscia nella 24^ giornata. In questa caso però, la colpa sarebbe del campo “impraticabile”, a detta del direttore sportivo Delli Carri e del presidente del club Sebastiani. “Come faccio ad analizzare tecnicamente questa sfida?”, ha ammesso il dirigente del club. Mentre il presidente: “Era un campo di patate”. Sebastiani, in sala stampa, ha poi risposto sul futuro dell’allenatore ex Monopoli tra le altre.
LEGGI ANCHE
Pescara, Delli Carri: “Non riesco ad analizzare la partita, il terreno era impraticabile”
Ancora un risultato negativo. Questa volta, tuttavia, il Pescara potrebbe avere un alibi: le scarsissime condizioni del campo. Il direttore sportivo del Pescara Daniele Delli Carri, come riporta Il Centro, ha infatti parlato di un terreno di gioco “impraticabile”: “Che cosa volete che vi dica? Non riesco a fare un’analisi tecnica della partita perché il terreno di gioco era impraticabile. Il risultato più giusto era lo 0-3 a tavolino perché non era possibile giocare a calcio ed è un peccato: avevo la sensazione che la squadra stesse davvero molto bene“. Poi un appello ad allenatore e giocatori: “A loro chiedo solo una cosa: di tornare a divertirsi come facevano ad inizio stagione e di ridare entusiasmo ad un pubblico che oggi è deluso ed amareggiato“.
Sebastiani: “Eravamo in un campo di patate. Ci riprenderemo, ne sono sicuro”
Dopo il pareggio per 0-0 contro il Monterosi, il presidente Sebastiani ha ammesso le colpe della squadra ma ha anche criticato le condizioni del campo: “Guardo il bicchiere mezzo pieno perché veniamo da un momento difficile. Però dobbiamo anche vedere in quali campi andiamo a giocare, quello di Viterbo è un campo di patate, non si poteva giocare palla a terra. Si parla tanto in Lega di vari argomenti, bisognerà discutere anche degli impianti”. Nel mirino anche il futuro di Alberto Colombo dopo i tanti passaggi a vuoto delle ultime settimane. Il numero uno del Pescara tranquillizza però l’ambiente: “Colombo non è in discussione e non lo sarà, questa squadra fino a 50 giorni fa ha fatto molto bene. Non possiamo cambiare ogni anno. Ci riprenderemo, ne sono convinto“.
