Dal debutto in Europa con l’Inter agli insegnamenti di Zeman: Merola vuole prendersi il Pescara

Esordio con doppietta e vittoria per l'ex calciatore dell'Inter

Merola pescara
6 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Doppietta all’esordio e vittoria per 5-0. Non poteva immaginarsi un debutto migliore di questo il nuovo acquisto del Pescara Davide Merola. Arrivato in Abruzzo l’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, l’attaccante si è subito rivelato decisivo. Qualità, senso del gol e duttilità le sue armi migliori di un ragazzo che, in punta di piedi, si è sempre preso la scena e vuole continuare a farlo. Un piccolo passo per indietro per riaffermarsi perché “u’ bambinu”, come lo ha soprannominato Zeman, ha voglia di stupire tutti e, soprattutto, di tornare in Serie B.

L’Inter e il debutto in Europa League

Il viaggio di Merola nel mondo del calcio inizia da Milano, sponda nerazzurra. Il treno dell’Inter si sa, è di quelli che passa una sola volta e Davide, tifosissimo interista, non poteva far altro che prenderlo. Così a soli dodici anni è costretto a lasciare casa, ma non sarà da solo. I primi a credere nel suo talento sono infatti i genitori che, per aiutarlo a spiccare il volo, si trasferiscono a Milano con lui. In nerazzurro si trova benissimo, oggi anno vince un trofeo ed è ormai un punto di riferimento all’interno dello spogliatoio. Sempre tanti successi e soddisfazioni, ma la stagione migliore è la 2017/2018 quando, con Zaniolo e Pinamonti vince campionato, Supercoppa e torneo di Viareggio.

Credit photo: Delfino Pescara 1936

 Davide continua a crescere e arrivano anche i primi allenamenti con i grandi e le prime convocazioni fino al debutto in prima squadra. Nel marzo del 2019 a San Siro va in scena Inter–Eintracht Francoforte, gara valevole per gli ottavi di finale di Europa League. Ad andare in vantaggio sono i tedeschi grazie al gol dell’attuale attaccante della Fiorentina Jovic, allora Antonio Conte, al tempo allenatore dell’Inter, è costretto a buttare nella mischia tutti gli attaccanti, anche i più giovani. All’ottantesimo minuto l’ingresso in campo di Merola. Sembra l’inizio di una lunga carriera in nerazzurro ,ma quella sarà la sua prima e, per ora unica, presenza a San Siro.

Credit photo: Delfino Pescara 1936

Dall’Empoli al Foggia di Zeman

In quell’estate arriva la chiamata dell’Empoli, in Serie B. L’allenatore è Cristian Bucchi che crede in lui e gli fa fare quattro presenze  nel campionato cadetto. Tutto sembra andare per il meglio. Poi, a gennaio, la svolta. Bucchi viene esonerato e Merola è costretto a tornare in Primavera. Inizia la nuova stagione, in panchina siede Dionisi e Davide parte con il botto: doppietta in Coppa Italia al Renate e tanta voglia di restare in azzurro. Ma nulla è scontato e, a due giorni dalla fine del calciomercato, passa all’Arezzo in Serie C. Anche lì la situazione non è facile, l’ambiente non gli permette di mettere in mostra le sue caratteristiche e lui gioca poco, pochissimo. Ma l’occasione per rinascere gli arriva subito e a gennaio passa al Grosseto dove trascina la squadra ai play-off e gioca 14 presenze. Le ottime prestazioni in biancorosso non passano inosservate e a fine stagione arriva la chiamata del Foggia. Con Zeman ha un ottimo rapporto come dimostrato anche dal soprannome “bambinu” datogli dall’allenatore boemo in occasione della gara contro la Fidelis Andria. Soprannome spiritoso e che gli porterà fortuna dato che, a fine stagione, le sue presenze in rossonero saranno 27 condite da ben 9 gol.

Credit photo: Delfino Pescara 1936

L’arrivo a Pescara: Merola vuole conquistare la B con i biancazzurri

Nell’estate 2022 il passaggio al Cosenza dove, complice anche l’andamento dei calabresi, non riesce al lasciare il segno e gioca solo cinque volte. Per potersi riaffermare ha bisogno di una piazza importante dove poter giocare con continuità Ecco allora la chiamata del Pescara che adesso, con un Merola in più, può sognare davvero in grande. Il debutto sembra promettere bene, ma per “u’ bambinu” questo è solo l’inizio

A cura di Alessandro Gonnelli