Pescara, cosa serve per il passaggio del turno? Il regolamento

Il Pescara, credit: Pescara Calcio 1936 _ Mucciante / www.lacasadic.com
Il Pescara sogna la final four dopo la larga vittoria dell’andata
Un poker per avvicinarsi alla promozione. Un obiettivo mai nascosto da Baldini, che sin da inizio stagione ha messo nel mirino la Serie B. Dopo una regular season tra alti e bassi, conclusa al quarto posto nel girone B, il Pescara ha riacceso il sogno grazie ai playoff.
Entrati in scena nel secondo turno della fase a gironi, gli abruzzesi hanno eliminato prima la Pianese e poi il Catania. La doppia vittoria contro la Vis Pesaro ha consentito a Ferraris e compagni di staccare un pass per la final four, dove i biancazzurri hanno messo in mostra una bella prova di forza al Monterisi, con un netto 1-4 contro l’Audace Cerignola.
Contro la squadra di Raffaele, la scena se la sono presa tutta Meazzi e Tonin, entrambi autori di una doppietta. In particolare, i due gol del numero 15 nel finale del numero 15 hanno consolidato il risultato in favore del Pescara, che ora sogna in grande.
La finale è oramai a un passo per la squadra di Baldini, che punta al ritorno in Serie B dopo quattro anni. Ma cosa serve ai biancazzurri per approdare all’ultimo atto dei playoff?
Le combinazioni
Il risultato del Monterisi garantisce un buon margine di sicurezza per la squadra di Baldini in vista del match di ritorno, in programma per mercoledì 28 maggio allo Stadio Adriatico. Ma cosa serve al Pescara per volare alla finale playoff?
- Vincere
- Pareggiare
- Perdere con meno di tre gol di scarto

Il regolamento
Il regolamento per gli ultimi due turni dei playoff di Serie C prevede che: “Alla Final Four parteciperanno le 4 squadre vincenti del secondo turno dei playoff Nazionali. Verrà stilato un nuovo tabellone tramite sorteggio. Questa fase ha due livelli di qualificazione: le semifinali di andata e ritorno. In caso di parità dopo il ritorno, accederanno alla finale le squadre con la migliore differenza reti nelle due gare. Se si mantenesse la parità si giocherebbero due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno e in caso i calci di rigore“.
“La finale sarà disputata su andata e ritorno. A conclusione delle due gare, si terrà conto della differenza reti complessiva per determinare la vincente. Se persistesse la parità si giocherebbero, anche in questo caso, due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Se la situazione rimanesse invariata, sarebbero i calci di rigore a determinare il vincitore”.