Pescara in Serie B: la cavalcata trionfale dei biancazzurri ai playoff

L'esultanza del Pescara, screen / www.lacasadic.com
Il percorso dei biancazzurri nella post-season.
Un vecchio modo di dire sostiene che “il viaggio sia più importante della meta”. Nel calcio ma in generale nello sport tutti vogliono raggiungere la meta, ossia vincere: questo è fuori discussione. Qualcuno si limita (legittimamente) a godersi soprattutto il trionfo, altri invece preferiscono guardare anche il viaggio, lo sforzo e i sacrifici fatti lungo la strada.
E di strada il Pescara ne ha fatta parecchia per vincere i playoff e conquistare la promozione in Serie B. Il percorso dei biancazzurri è stato lungo, difficile, tortuoso ricco di insidie e ostacoli. A partire dal primo turno contro la Pianese autentica mina vagante dei playoff e squadra che non aveva nulla da perdere.
All’Adriatico il Pescara mette subito in campo tutta la sua voglia di B, la sua fame e la sua determinazione mostrando un’ottima condizione atletica e imponendo un ritmo altissimo al match. Dopo 20’ la squadra di Baldini è già avanti 2-0 grazie a Pierozzi e Merola, uno dei principali trascinatori dei biancazzurri nell’arco della stagione. Nella ripresa gli ospiti accorciano ma non basta. Gli abruzzesi avanzano al turno successivo.
Il sorteggio non sorride alla squadra di Baldini che pesca il Catania. La gara di andata si gioca in terra siciliana: i rossazzurri giocano meglio, sfiorano più volte il vantaggio ma all’85’ Merola gela il “Massimino” regalando un successo pesantissimo al Pescara. Al ritorno i biancazzurri cadono 1-2 ma è una sconfitta indolore: gli abruzzesi si qualificano al turno successivo grazie al miglior posizionamento in classifica. Il sogno Serie B continua.
I poker contro Vis Pesaro e Audace Cerignola
I quarti di finale oppongono al Pescara una delle principali rivelazioni dei playoff, la Vis Pesaro. Le cose si mettono male per gli abruzzesi che all’andata si ritrovano sotto 2-0 dopo pochi minuti. I biancazzurri però reagiscono e rifilano un poker ai biancorossi, vincendo 2-4 e chiudendo virtualmente i giochi in ottica qualificazione. La squadra di Baldini vince anche all’ “Adriatico” (2-0) e accede alle final four.
In semifinale il Pescara trova l’Audace Cerignola. Al “Monterisi” va in scena una partita strana, stregata per i padroni di casa che sbagliano un calcio di rigore e colpiscono un palo. Il Pescara però resiste e poi dilaga vincendo addirittura 1-4. Un altro poker nella gara di andata per i biancazzurri che al ritorno, come con la Vis, gestiscono l’ampio vantaggio (1-1) e volano in finale contro la Ternana. Il resto è storia nota: la vittoria di Terni e l’epica battaglia dell’ “Adriatico” che ha regalato la B al Pescara dopo i calci di rigore. È la vittoria della consapevolezza, della convinzione di Baldini che in stagione è sempre stato sicuro che la squadra avrebbe conquistato la promozione. E’ anche la vittoria di un gruppo unito che è riuscito ad andare oltre le difficoltà e oltre i limiti e che ora può godersi la festa.

Playoff maledetti per le seconde in regular-season
Anche in questa stagione i playoff si dimostrano un’autentica incognita: un torneo ricco di colpi di scena dove i rapporti di forza si ribaltano e le sorprese sono dietro l’angolo. Basti pensare che nelle ultime 3 stagioni a trionfare non è mai stata una seconda in classifica. Nessuna squadra è ancora riuscita però a ripetere l’impresa del Cosenza che nel 2018 partì addirittura dal primo turno e arrivò fino in fondo.
Nella scorsa stagione a esultare fu la Carrarese che conquistò la promozione in B dopo aver chiuso la regular-season al 3° posto e partendo dal primo turno nazionale. Perugia, Next Gen, Benevento e infine Vicenza le vittime dei gialloblù che tornarono in cadetteria a distanza di ben 76 anni. Nel 2023 vinse il Lecco che come la Carrarese arrivò terzo in campionato e iniziò la sua avventura ai playoff al primo turno nazionale. I lombardi eliminarono Ancona, Pordenone, Cesena e Foggia conquistando la Serie B. Ora tocca al Pescara festeggiare al termine di un percorso ricco di emozioni.