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Pescara e Ternana aprirono la stagione, ora si incrociano nella finale playoff: questione di destino

L'esultanza di Pietro Cianci dopo la vittoria sul Pineto

L'esultanza di Pietro Cianci dopo la vittoria sul Pineto/ Credits: Ternana Calcio/www.lacasadic.com

Le due squadre, casualmente, si ritrovano in finale playoff. Metteranno la parola fine alla stagione 2024/25, dopo averla inaugurata.

Avanti Tom, finiamola come abbiamo cominciato…Insieme“: disse Harry Potter a Voldemort nella battaglia finale nei “Doni Della Morte – Parte 2”. Un incipit, a cui, cambiando solamente il soggetto, forse staranno pensando anche Ternana e Pescara. Ma perchè?

Basta riportare un attimo – in realtà qualche mese – indietro la memoria e poi tornare immediatamente alla realtà. Pensare a come la stagione 2024/25 era iniziata e come finirà. Era il 23 agosto, una calda sera d’estate e al Libero Liberati andava in scena proprio Ternana-Pescara. Il confronto apriva ufficialmente le danze nel girone B di Serie C.

A poco più di nove mesi da quel giorno – esattamente il 2 e il 7 giugno – le due squadre metteranno anche una parola fine alla stagione 2024/25 nella finale playoff.

Un percorso lungo, fatto di insidie e anche di momenti no ma alla fine Ternana e Pescara, per un meraviglioso scherzo del destino, si ritrovano contro per l’obiettivo che già ad agosto era chiaro: l’approdo in Serie B.

Ternana e Pescara: cosa è cambiato da quel 23 agosto

In questo gioco di casualità, tanto ovviamente è cambiato all’interno delle due squadre. In nove mesi, da quell’1-2 per gli abruzzesi, i percorsi sono stati contraddistinti da momenti anche molto difficili per entrambe. Per l’intero girone d’andata il copione era sembrato chiaro: nessun altra vincitrice possibile al di fuori di Pescara, in testa alla classifica, e la Ternana, prima inseguitrice.

A suon di risultati positivi, però, la Virtus Entella ha sbaragliato la concorrenza di entrambe.  A ciò si sono aggiunte le già citate difficoltà di un percorso, come detto, fatto anche di diversi momenti difficili. La Ternana, dopo aver avuto la certezza di non poter competere per la vittoria del campionato, ha deciso di cambiare: via Abate e dentro Liverani. Nessun cambio nel Pescara: Silvio Baldini non è mai stato in dubbio ma il calo da parte degli abruzzesi nel girone di ritorno è stato evidente. La quarta posizione finale, dietro anche alla Torres, ne è una piena certificazione. Il percorso playoff, però, dimostra che alla fine tra valori e certezze ci si rincontra: questo è il frutto del casuale caso di Pescara e Ternana.

Baldini in conferenza stampa - credit: www.lacasadic.com
Baldini in conferenza stampa – credit: www.lacasadic.com

Baldini e la certezza di approdare in B, Liverani e la forza del gruppo

Il riferimento al valore e alle certezze non è casuale. È indubbio, infatti, che la Ternana di Liverani possieda un organico, specie nel reparto offensivo, tra i migliori dell’intera categoria. I 64 gol siglati in regular season – peggio solo del Padova in Serie C – ne sono la principale testimonianza.

Ma dall’altra parte c’è un allenatore, Baldini, da sempre incentrato su un concetto, ribadito anche nei momenti più difficili: “Andremo in Serie B“. Un assunto chiaro, senza alcun bisogno di ulteriori spiegazioni. Ma sarà la forza del gruppo o la certezza del proprio destino a prevalere? Chi reciterà il ruolo di Harry e chi di Voldemort in questo incrocio voluto dal destino?