Pescara, Zeman: “Mancini ha fatto la scelta che tutti avrebbero fatto, ma ci poteva pensare prima”

Il Pescara di Zeman si appresta a giocare la sua terza gara ufficiale della stagione dopo il match perso in Coppa contro la Reggiana e la gara vinta con la Next Gen in campionato. Gli abruzzesi saranno di scena al Renato Curi contro il Perugia per la seconda giornata del girone B di Serie C e vengono dal 3-1 rifilato ai bianconeri. Squadra umbra al contrario fermata sullo 0-0 all’esordio in casa della Lucchese. Un vero e proprio big match quello che si giocherà domenica 10 settembre, con le due squadre che tornano ad affrontarsi in C dopo 14 anni. A parlare in conferenza alla vigilia della sfida coi biancorossi, è stato intanto l’allenatore del Pescara Zdenek Zeman. Il boemo si è soffermato sul suo prossimo avversario, sui suoi giocatori, ma anche sulla scelta di Roberto Mancini di dire addio alla nazionale.

Zeman su Mancini: “Oggi il calcio è denaro e si va dove si può prendere di più”

Zdenek Zeman ha parlato ai media in vista del prossimo match, soffermandosi su alcuni dei suoi giocatori: “Saranno assenti Staver, Tunjov, Franchini e Tommasini. Non abbiamo altri problemi. Mora è a disposizione come gli altri. Anche Pierno sta bene e ci sarà. Con la Juventus abbiamo giocato bene un tempo, poi sul 3-0 ci siamo accontentati. Questo non va bene. Domani con il Perugia voglio vedere i 45′ visti con la Juventus”.

L’allenatore boemo ha poi parlato in merito alla scelta di Roberto Mancini: “Io penso che Mancini ha fatto la scelta che tutti avrebbero fatto, oggi il calcio è denaro e si va dove si può prendere di più. In quella situazione, però, visto che ci sono le partite di qualificazione in questi giorni, ci poteva pensare prima, perchè so che aveva offerte anche da altre Nazionali importanti, e non aspettare l’ultimo momento. Lo dico per il calcio italiano”.

Pescara, Zeman: “Perugia grande squadra, sono più esperti di noi ma hanno meno ritmo”

Zdenek Zeman si è focalizzato anche sul prossimo avversario del suo Pescara: “Sono una grande squadra. Volevano fare la B, in C possono trovare delle difficoltà ma resta una piazza prestigiosa per la categoria. Voglio che il Pescara giochi a calcio. Loro sono più esperti di noi ma hanno meno ritmo”

E infine su Cuppone: “Ha segnato due gol e siamo felici. Mi auguro possa continuare su questa strada, ma devo valutare anche altri attaccanti durante il campionato. Voglio che siano mentalmente tutti al top. Vergani per esempio sta meglio ma non è al top. Tommasini sta recuperando. Cangiano sta molto bene e mi creerà problemi”.