Pianese, Formisano pre-Pescara: “La partita si prepara da sola, ci vogliono orgoglio e forza di volontà”

Alessandro Formisano, allenatore della Pianese -Credits: U.S. Pianese 1930
L’allenatore bianconero ha parlato alla vigilia della sfida contro il Pescara, valevole per il secondo turno della fase a gironi dei playoff.
La Pianese ha ancora voglia di sognare. La squadra toscana, alla sua seconda presenza tra i professionisti, è pronta a riscrivere ulteriormente la propria storia. Dopo essersi qualificata, da ottava, agli spareggi promozione, non si è accontentata e ha ottenuto uno splendido successo in trasferta sul Pineto al primo turno degli spareggi promozione.
Grazie a quest’affermazione la squadra di Formisano si è regalata uno dei palcoscenici più affascinanti dell’intera terza serie: lo stadio Adriatico di Pescara, in cui sfiderà la squadra di Baldini.
Un impegno sulla carta quasi proibitivo contro la migliore quarta tra i tre gironi. Ma Formisano ci crede ed è già pronto ad affrontare l’impegno: “È vero, non abbiamo avuto tempo per preparare la partita, ma abbiamo avuto quello necessario per ricaricare le energie mentali e le motivazioni” – ha dichiarato alla vigilia della gara.
“Sappiamo che questa è una partita che si prepara da sola – ha proseguito – ed è chiaro che, in questo momento, sarebbe controproducente concentrarsi sul fatto che non possiamo avere le stesse energie del Pescara. Noi ci proiettiamo con grande orgoglio e forza di volontà verso questo impegno e ci faremo sicuramente trovare pronti”.
Formisano: “Il Pescara ha l’obiettivo Serie B e farà di tutto per ottenerlo”
Formisano, inoltre, si è espresso con chiarezza anche sui punti di forza del Pescara: “Le maggiori insidie sono nascoste nell’enorme qualità degli interpreti a disposizione e nel numero di giocatori su cui può contare. È una squadra con una forte identità, che vuole sempre imporre il proprio gioco. A maggior ragione in un playoff che vale la promozione in Serie B, obiettivo dichiarato dei nostri avversari, che faranno di tutto per ottenerlo“.
“Noi tuttavia – ha sottolineato ancora Formisano – vogliamo continuare a sognare, ed è questo il nostro maggiore punto di forza. Siamo una matricola arrivata fin qui senza alcun faro puntato addosso, senza pretese. Abbiamo già gettato il cuore oltre l’ostacolo a Pineto, che per noi era la vera finale. Una vittoria che chiude il cerchio di una stagione meravigliosa e che dimostra come questa Pianese non fosse soltanto la Cenerentola del campionato. Dopo aver ottenuto la salvezza e l’ottava posizione, siamo andati ben oltre. Ora è tutto guadagnato, e vogliamo continuare a sognare. Tutto ciò che succederà da adesso in poi non avrà nulla di razionale”.

“Ai ragazzi ho detto grazie perchè siamo stati una squadra vera”
A prescindere dall’esito della sfida con il Pescara, Formisano è profondamente soddisfatto per il lavoro fatto: “Ai ragazzi ho detto grazie, e lo ripeterò all’infinito Grazie perché hanno dato tutto, senza alcun retropensiero, senza costruzioni artificiali di un’idea di squadra. Siamo stati una squadra vera. Lo siamo stati nei valori, nei rapporti umani, nel dirci le cose in faccia fin dal primo giorno e, soprattutto, nel lavorare sodo. Ed è questo che ci ha portato fin qui“.
Tra la difficoltà di una sfida complicatissima e la voglia di stupire ancora: la Pianese è pronta a vivere l’ennesimo appuntamento con la storia di una stagione 2024/25 memorabile.