Guida ai playoff: Picerno, la terza volta sarà quella buona?
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Credit: AZ Picerno
Voglia di rivalsa e di scrivere la storia. Saranno questi i sentimenti che spingeranno il Picerno ai playoff nel girone C. Per il terzo anno di fila, i lucani hanno conquistato la possibilità di giocarli, ora però l’obiettivo è migliorarsi. Superare il primo turno sarebbe un avvenimento storico per
una cittadina che conta poco più di 5000 abitanti e che mai si è spinta così in alto.
Il Picerno a caccia della rivincita
Dopo aver chiuso il girone d’andata al secondo posto, il Picerno non ha retto ed è calato nel corso della stagione, chiudendo al sesto posto. La prima parte dell’anno aveva forse illuso, poi si è tornati con i piedi per terra. I rossoblù vogliono riscattare un girone di ritorno deludente, che ha spento l’entusiasmo della piazza. I risultati ottenuti, però, sono comunque al di sopra delle aspettative per il Picerno – ha sfiorato il record di punti ottenuto nella scorsa stagione – che è una delle società che ha speso meno del girone.
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Al ‘Curcio’ arriverà il Crotone. In palio un posto al secondo turno, che sarebbe un risultato storico per il Picerno. Due risultati su tre per i lucani, che sperano di regalare nuove soddisfazioni ai propri tifosi e allungare quanto più possibile la stagione.
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Murano bomber e gli altri protagonisti
Il Picerno si affiderà al solito Jacopo Murano. Con 20 gol segnati, l’attaccante potentino si è laureato capocannoniere del girone (con Cosimo Patierno) e sarà lui il pericolo maggiore per il Crotone. Emilio Longo, però, può sorridere. Dopo una stagione tribolata dagli infortuni, il Picerno sarà al completo (uniche defezioni i lungodegenti Vitali e Garcia).
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L’allenatore rossoblù potrà affidarsi sulla trequarti qualitativa composta da Ceccarelli-Maiorino-Esposito, che si è vista per troppo poco in stagione. Rientra anche De Ciancio. Out dalla sfida contro il Benevento, l’argentino stringerà i denti e ci sarà contro il Crotone. Un (piccolo) segnale incoraggiante per provare a scrivere la storia.