Picerno-Pescara, una partita che vale una stagione

Tra le gare della 38^ e ultima giornata del girone C della Serie C 2022/2023 spicca la sfida tra Picerno e Pescara. Terza e quarta della classifica, separate soltanto da 3 punti, si affronteranno in una partita decisiva per completare il podio del campionato dietro a Catanzaro e Crotone. Il maestro Zeman contro uno degli allenatori più giovani dell’intero girone, Emilio Longo. Uno scontro tra due squadre in forma che promette grande spettacolo.

I padroni di casa, reduci dal successo in extremis contro la Virtus Francavilla, condividono la quarta piazza con l’Audace Cerignola. I lucani tuttavia sono avanti in virtù di una migliore differenza reti( +9) e, in caso di arrivo a pari merito a 62 punti, avrebbero il vantaggio. Uno scenario che rende davvero avvincente questo finale di stagione in cui, tra play-off e retrocessione, nulla è ancora deciso.

Picerno-Pescara, una sfida decisiva: la stagione dei lucani

La stagione del Picerno è stata fin qui quasi perfetta. La squadra lucana si è confermata per il secondo anno di fila in Serie C e ora, nell’ultima gara, potrebbe aggiungere la ciliegina sulla torta. Una vittoria contro il Pescara permetterebbe di raggiungere il terzo posto e avere una classifica migliore in vista dei play-off. Sarebbe un traguardo storico per il piccolo paese di appena 5000 abitanti, che sogna in grande.

E pensare che il campionato degli uomini di Longo non era partito nel migliore dei modi. Sette punti nelle prime 11 giornate, un avvio a rilento che sembrava essere il preludio di un anno di sofferenza. E invece la società, nonostante l’ultimo posto, ha continuato a credere nel progetto tecnico dell’allenatore salernitano. Risultato? 52 punti conquistati in 26 giornate, una media esatta di 2 a partita. Dalla 12^ giornata in avanti soltanto l’inarrivabile Catanzaro ha raccolto di più. E ora, a distanza di sei mesi da quella brutta partenza, il Picerno si va a giocare il terzo posto di fronte ai propri tifosi.