Guida ai playoff – Pineto: una spendida prima volta

La squadra del Pineto, credit Pineto Calcio | lacasadic.com
Per la prima volta nella sua storia, il Pineto ha conquistato l’accesso ai playoff di Serie C
La prima volta non si dimentica mai. Lo sa bene il Pineto, che per la prima volta nella sua storia ha centrato l’accesso ai playoff di Serie C, soltanto alla seconda stagione nel calcio professionistico. Un’impresa targata Tisci, arrivato sulla panchina del club biancazzurro a seguito dell’esonero di Cudini, arrivato dopo solo 8 giornate.
L’ex allenatore di Cerignola e Fasano è riuscito a invertire la rotta dopo un inizio di stagione difficile, con la classifica che vedeva il Pineto al terz’ultimo posto in classifica. Poi qualcosa è cambiato dalle parti del Pavone-Mariani.
Dal momento dell’arrivo di Tisci solo Virtus Entella, Ternana e Torres, le regine del girone B, hanno fatto meglio dei biancazzurri. Con 49 punti in 28 partite, Bruzzaniti e compagni hanno risalito la classifica fino al settimo posto in classifica.
Le ciliegine sulla torta alla splendida annata del Pineto sono i tre derby stagionali vinti contro il Pescara. Da agosto, con il successo in Coppa Italia con le reti di Fabrizi e Marrancone, alla prima storico successo contro i rivali al Pavone-Mariani a inizio aprile. Senza dimenticare il trionfo all’Adriatico a novembre, quando un rigore di Bruzzaniti cambiò di fatto le sorti sia della stagione della squadra di Tisci che di quella di Baldini.
Bruzzaniti, fantasia al potere
L’eroe della stagione del Pineto è senza dubbio Giovanni Bruzzaniti, ala classe 2000 in prestito dal Crotone. Prodotto del settore giovanile del Novara, è stato il miglior marcatore e il miglior assistman dell’annata abruzzese, con 20 tra gol e assist.
Il numero 10 ha sempre trovato modo di incidere nei momenti cruciali della stagione della squadra prima di Cudini e poi di Tisci. Dal sopracitato gol nel derby contro il Pescara alla tripletta contro la Lucchese, passando per le firme decisive contro Milan Futuro e Ascoli.

La svolta con Tisci
Dopo la carriera da giocatore, vissuta prevalentemente tra Serie B e C ma che lo ha portato anche a raccogliere 7 presenze in Serie A, Ivan Tisci non poteva proprio restare lontano dal calcio. La nuova vita di Tisci è ripartita da Benevento ed Empoli, vivendo una stagione e mezza da collaboratore tecnico di Cristian Bucchi, prima in Campania e poi in Toscana.
La prima panchina da allenatore è arrivata in Serie D, nell’ultima parte della stagione 2021-22 alla guida del Bisceglie, quando non riuscì a evitare la retrocessione in Eccellenza. Nella stagione seguente fu il Fasano a credere in lui, prima dell’esordio tra i professionisti sulla panchina dell’Audace Cerignola nella scorsa stagione. Ma è a Pineto che Tisci fa sognare in grande. La svolta stagionale è merito dell’allenatore ligure, che ora sogna la sorpresa grossa ai playoff.